zero robotics

IL VERONA TRENTO IN OLANDA PER LA COMPETIZIONE FINALE DELLO ZERO ROBOTICS

Pubblicato il alle

4' min di lettura

zero roboticsEccellente performance degli studenti dell’IIS Verona Trento nel progetto Zero Robotics che ha visto la partecipazione di oltre 3000 giovani europei e statunitensi. L’iniziativa, partita nel maggio del 2013 si conclude domani, 17 gennaio, a bordo della stazione orbitante dell’ISS (Stazione Spaziale Internazionale).

La squadra “Wall-e” del Verona Trento, costituita da dieci alunni delle classi quarte della specializzazione informatica e capitanata dalla professoressa Eliana Bottari e dal professore Giovanni Rizzo, parteciperà al torneo dopo aver superato varie fasi. I dieci studenti , accompagnati dai referenti del progetto, andranno per la fase finale a Noordwijk in Olanda alla Stazione Spaziale Europea (ESA) con parziale sponsorizzazione della ditta Cube Curve .

Dall’ IIS Verona Trento, in contemporanea, sarà allestita una postazione video il 17 gennaio alle ore 13:30 per dare la possibilità a genitori e studenti di seguire in diretta streaming l’evento.

Il gruppo, composto anche da una squadra del liceo scientifico Cecioni di Livorno e da una squadra di un istituto superiore olandese, grazie a questo progetto realizzato in collaborazione con la Nasa (National Aeronautics and Space Administration) e con l’ESA, ha creato un software speciale.

Si tratta di micro satelliti spaziali chiamati SPHERES che si muoveranno all’interno della stazione orbitante sotto la visione dei sei astronauti a bordo. La competizione, svoltasi in varie fasi, consiste nella creazione di codici di programma in linguaggio di programmazione C++ per il controllo dei satelliti in miniatura. Gli SPHERES (Synchronised Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites) sono già utilizzati dalla NASA all’interno della Stazione Spaziale per collaudare cicli di istruzioni, per eseguire rendezvous autonomi e operazioni di attracco. In volo libero lavorano insieme all’interno della Stazione Spaziale, ciascuno con la propria energia, i propri propulsori, computer e sistemi di navigazione. I risultati ottenuti con gli SPHERES sono importanti ai fini della manutenzione, dell’assemblaggio di satelliti, dello studio delle manovre di attracco e del volo di formazione.

L’Istituto Verona Trento, guidato dal dirigente scolastico Simonetta Di Prima, conferma già con questo risultato la validità del proprio percorso didattico che si apre ad esperienze internazionali portando il nome della città di Messina nel mondo.

La squadra Wall-e ha superato a luglio la selezione iniziale, in cui le squadre italiane iscritte erano 68, classificandosi al 16° posto su 25 squadre passanti alla fase successiva; successivamente la fase “2D” in cui la difficoltà del codice aumentava e le squadre in gioco erano ben 139 tra statunitensi ed europee; quindi la fase “3D” in cui sono state eliminate altre squadre e infine la fase “Alliance competition” che prevedeva la stretta di alleanze fra squadre dello stesso continente. In quest’ultima fase, in cui sono state strette 30 alleanze, la competizione è stata molto più accesa: solo 15 alleanze, di cui sei europee e nove statunitensi, hanno superato la selezione.

Nella classifica internazionale, l’alleanza “Crab-Androids-Wall-e”, dei team dell’ IIS Verona Trento , del Liceo Cecioni di Livorno e dell’RSG Broklede Olanda, si è piazzata al secondo posto. Finalmente Pronti a partire, quindi, alla volta dei Paesi Bassi dove vivranno in diretta il loro esperimento. Un ringraziamento particolare va al team Crab Nebula per la preziosa collaborazione.

Il concorso Zero Robotics è stato creato nel 2009 dal Laboratorio di Sistemi Spaziali del famoso Massachusetts Institute of Technology (MIT) negli Stati Uniti d’America.

Nelle precedenti edizioni sono gradualmente aumentate le squadre partecipanti e i paesi coinvolti. L’Italia , coinvolta dal 2011, ha sempre raggiunto ottimi risultati classificandosi sempre ai primi posti con più squadre. Anche quest’anno è stata presente in modo massiccio: infatti, in ognuna delle sei alleanze finaliste, è presente almeno una squadra italiana.

 

(109)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.