Il vetusto Ponte di Mili Marina versa in pessime condizioni che hanno portato, già da ieri sera, alla chiusura. A rendere pericoloso il suo attraversamento, la presenza di calcinacci che si staccano dalla struttura e contribuiscono a restringere la carreggiata. Una pattuglia della Polizia Municipale impedisce il passaggio alle auto, dirottate sulla Statale con tutte le conseguenze del caso per la viabilità.
«La pattuglia ˗ scrive Salvatore Piconese del Comitato SpazioMessina ˗, staziona sul vecchio, vecchissimo, ponte di Mili Marina. Parliamo di una struttura realizzata durante il Ventennio. Nel corso di questi anni, invano, si è discusso delle sue condizioni senza mai giungere a un reale intervento».
Interventi che, invece ˗ ricorda Piconese ˗ sono stati realizzati nel vicino villaggio di Galati. Il ponte di Mili Marina ˗ denuncia ˗ è ormai nella morsa «della decadenza e dell’instabilità, cade a pezzi, e versa in condizioni di cedimento continuo. Un ponte giunto al collasso, che a malapena si regge ancora in piedi».
E prosegue: «Non siamo nel dopoguerra, nonostante dei lavori al manto stradale, sempre adiacente il ponte in questione, siano stati portati a termine, recentemente ˗ non se ne vede il motivo, visto che l’urgenza e un’altra ˗, ma quanto dovrà durare questa situazione assai precaria e destabilizzante? Inutile ˗ prosegue ˗ richiedere l’intervento di questo o quel consigliere di Quartiere, affinché i riflettori si accendano definitivamente su un problema che affligge drasticamente la vita del villaggio: una realtà mortificante» determinata dalla «dimenticanza che rischia di inglobare ogni cosa».
«Se qualche goccia d’acqua, ieri ˗ conclude ˗, ha reso possibile quest’altro crollo, quando arriveranno i veri temporali cosa accadrà?».
(145)