“Messina in Comune”, movimento che appoggia il candidato sindaco Gino Sturniolo alle elezioni amministrative, si asterrà dal voto al Referendum Montemare. La decisione è stata comunicata a seguito di un incontro ad Ortoliuzzo con il Comitato Promotore della consultazione, cui ha partecipato anche la candidata al Consiglio Comunale Alessia Alessi. Ecco le loro motivazioni.
Il 12 giugno 2022 i cittadini di Messina voteranno per le elezioni amministrative, per i cinque referendum sulla giustizia e per il Referendum Montemare, promosso da un gruppo di abitanti della VI Circoscrizione, per creare un nuovo Comune che includa i territori di Ortoliuzzo, Rodia, San Saba, Calamona, Piano Torre, Spartà, Acqualadroni, Tono, Castanea, Salice, Gesso, Massa S. Giorgio, Massa S. Lucia, Massa S. Giovanni, Massa S. Nicola.
«Secondo noi – scrive Sturniolo in una nota a margine dell’incontro – dovrebbero essere gli abitanti dei quartieri interessati a decidere sulla vittoria o meno del Referendum. Non vogliamo perdere i nostri villaggi collinari e marinari della zona Nord, perché siamo convinti che rappresentano una risorsa importante che va valorizzata, e non persa. D’altro canto, sappiamo che questo non è mai accaduto (nonostante lo spettro di una secessione) e comprendiamo l’iniziativa referendaria».
«Per queste ragioni – conclude –, la nostra lista ha deciso di astenersi dal voto per il Referendum di Montemare. Con il sistema del doppio quorum tramite il quale saranno conteggiati i voti espressi nell’ambito del Referendum, infatti, verranno prese in considerazione solo le preferenze espresse da quelle porzioni di territorio (ex XII e XIII Quartiere e restante Comune di Messina) che vedono una partecipazione al voto di almeno il 50% + 1 degli aventi diritto. Con l’unione di tutte le consultazioni in un’unica matassa sale le probabilità che il quorum si raggiunga anche a Messina. Secondo noi dovrebbero venire conteggiati i voti solo di quei cittadini che esprimono un interesse reale per l’argomento».
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