Gli attivisti del MoVimento 5 Stelle esprimono piena solidarietà al “collettivo cittadino” che, nel pomeriggio del 15 Dicembre, dopo aver concluso il corteo antifascista, ha acceso i riflettori su «uno spazio che da troppo tempo è stato sottratto alla collettività, un simbolo evidente del degrado del pubblico, uno spazio un tempo bellissimo fatto marcire nell’indifferenza collettiva». «Le assemblee che si stanno susseguendo in questi giorni negli spazi fieristici e che hanno raccolto in un simbolico cerchio centinaia di liberi cittadini — dicono dal movimento — sono da considerarsi esempio di ciò che la cittadinanza, unica proprietaria degli spazi comuni, può e deve fare in termini di partecipazione e democrazia». E sui ragazzi che si stanno battendo per il rwcupero di una parte storica della nostra città (il Teatro e gli spazi fieristici) dicono: «I ragazzi che in questo momento hanno preso a cuore l’ex Teatro in Fiera e tutta la zona fieristica saranno certamente in grado di portare molta più bellezza, vita, arte e cultura in quel luogo in questi giorni di lavoro di quanto non sia stato fatto in decenni dalle Istituzioni delegate a farlo dalla cittadinanza attraverso il voto. Ciò che stanno portando avanti queste centinaia di persone — sottolineano — è un atto fortissimo di Giustizia Comune, costretta a scontrarsi ripetutamente con una legalità formale che troppe volte ha rivestito la figura di un padre lontano e austero, troppo impegnato ad applicare la sua legge che a preoccuparsi del benessere dei propri figli, imbrigliando e mortificando ciò che la Giustizia sociale pretendeva come diritto fondamentale». «Per questo chiediamo — concludono — a tutti i cittadini, le associazioni, le forze politiche, le parti sociali e le istituzioni che possono offrire la loro competenza, professionalità, le loro doti artistiche o soltanto il proprio tempo una sola cosa: Sosteniamo il nuovo Teatro Pinelli Occupato!».
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