The Union Lady Chef: alla Trattoria del Marinaio l’amicizia trasforma una cena in un evento speciale

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Passione, creatività e professionalità. Sono stati questi gli ingredienti protagonisti della cena a sei mani che si è svolta a La Trattoria del Marinaio. Le porte dell’accogliente locale di Galati Marina si sono aperte per far vivere agli ospiti un evento davvero speciale: “The Union Lady Chef”. La padrona di casa, Carlotta Andreacchio, ha ospitato nella sua cucina Rosy Napoli, responsabile regionale Lady Chef e la pastry chef Isabella Catalano. Tre donne diverse, unite da una profonda amicizia e dall’amore per il loro lavoro.

Il viso sorridente di Carlotta era carico di emozione mentre accoglieva i numerosi commensali, come sempre avviene quando si lavora tanto ad un progetto a cui si tiene davvero. E quello di mercoledì sera è stato soltanto il primo appuntamento della speciale rassegna gastronomica della Trattoria del Marinaio.

«La vostra presenza qui è per me motivo di immenso orgoglio» ha sottolineato Carlotta Andreacchio nel suo discorso di benvenuto, rivolgendosi a Rosy Napoli e Isabella Catalano. «Siete donne eccezionali, non solo per l’indiscusso talento in cucina, ma anche per la passione e l’energia che trasmettete. Questa cena a sei mani rappresenta qualcosa di più di un semplice evento culinario: è la dimostrazione concreta della forza e della bellezza che nascono dalla sinergia tra donne».

Avere la fortuna di vedere lavorare insieme, fianco a fianco, queste tre grandi Lady Chef è stato davvero arricchente. Come in una perfetta sinfonia, ognuna di loro seguiva e completava i movimenti dell’altra, creando un’armonia visiva e un perfetto equilibrio che si ritrovavano poi all’interno dei piatti.

«Ogni giorno con amore, passione e sacrificio entriamo in cucina e regaliamo un po’ di noi stesse attraverso i nostri piatti che arrivano al cuore di chi li gusta» ha spiegato Rosy Napoli che alla Trattoria del Marinaio ha portato il suo cous cous alla trapanese. Isabella Catalano, che ha da poco conquistato il prestigioso premio Wine Hunter Award per i suoi panettoni e la pasta reale, presidio Slow Food, ha presentato il suo Ciauru di Sicilia: «Un panettone con nocciole dei nebrodi, pistacchi e mandarini, farcito con crema di nocciole». La Pastry Chef ha inoltre sottolineato l’importanza della selezione delle materie prime, tutte provenienti dalla nostra terra, sottolineando l’importanza di rimanere ancorati al territorio e riscoprire le tradizioni culinarie come parte della nostra storia.

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The Union Lade Chef – Il Menu

  • Arancinetto di tonno;
  • Filetto di tonno cotto a bassa temperatura in salsa tonnata e crostino di pane bianco;
  • Trionfo di stocco con verdure alla brace
  • Parmigiana di Spada
  • Cous Cous alla trapanese con zuppa di pesce locale
  • Turbante di spigola con caponatina e cioccolato di Modica su bieta in doppia cottura;
  • Panettone Ciauru di Sicilia con crema alle nocciole dei Nebrodi e pasta reale di Isabella Catalano.

Ogni piatto raccontava una storia, un viaggio nei sapori della Sicilia. L’obiettivo di Carlotta Andreacchio, quindi, è stato centrato: “The Union Lady Chef” non è stata solo una cena, ma una celebrazione della cucina, della tradizione e dell’amicizia. Un evento che ha dimostrato come la passione per il cibo possa unire le persone e farci riscoprire il valore delle nostre radici.

Cantina Brugnano: dove il vino è una tradizione di famiglia

Mentre gli ospiti gustavano ai tavoli le diverse portate del menù, la cantina di Brugnano ha fatto da cornice perfetta alla cena. I vini selezionati hanno accompagnato ogni portata, proponendo abbinamenti per concordanza, in alcuni casi, e contrapposizione in altri ma esaltando sempre i sapori dei piatti e arricchendo l’esperienza gastronomica nel suo complesso.

I vini che hanno accompagnato il menù dell’evento sono stati:

  • Brugnano Taurus – un vino frizzante vivace e floreale, con sentori di pesca e agrumi;
  • Brugnano Kuè – fresco, fragrante, sapido e con note di frutta esotica e tropicale;
  • Brugnano Lunario – un bianco fruttato, con note di albicocca, pesca bianca e susine gialle;
  • Brugnano Black Hole – un rosso con richiami fruttati e particolari note minerali;
  • Brugnano Alquimia Passito – corposo e persistente con un perfetto equilibrio tra dolcezza e acidità.

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