Nino Bartolotta

Elezioni regionali, Bartolotta (PD): «Pista ciclabile Fiumefreddo – Giampilieri»

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Inizia la campagna elettorale di Nino Bartolotta candidato all’ARS, per il Partito Democratico, alle elezioni regionali del 25 settembre 2022. L’ex sindaco di Savoca punta sulla mobilità sostenibile: «la mobilità verde – dice in una nota Bartolotta – deve rappresentare il futuro della nostra Isola, che attualmente paga un deficit enorme rispetto al resto del Paese: in Sicilia, infatti, il totale delle ciclovie ammonta a poco più di 78 chilometri, di cui solo 7,2 presenti a Messina. Numeri molto diversi rispetto alle altre regioni italiane, se si pensa che al Nord viene registrata una densità media delle piste ciclabili pari a 61 chilometri per 100 chilometri quadrati a fronte dei 4 del Mezzogiorno».

Per Bartolotta si tratterebbe di una grave carenza infrastrutturale: «il PNRR – continua il candidato per il PD alle elezioni regionali – rappresenta un’occasione di svolta grazie agli oltre 17 milioni di euro in favore delle città metropolitane siciliane proprio per la realizzazione di nuove piste ciclabili, destinando alla provincia di Messina quasi 5 milioni di euro. La città di Messina, ad esempio, oltre che sul litorale della zona nord, dovrebbe puntare alla realizzazione di una pista ciclopedonale mediante la riconversione del tratto di ferrovia dismessa tra Camaro e Gazzi. Da ex Assessore Regionale delle Infrastrutture e alla Mobilità, questo è stato sempre un argomento a me molto caro, sul quale bisogna tenere sempre alta l’attenzione, non solo per il favorevole impatto che l’utilizzo delle due ruote ha sull’ambiente e sulla qualità della vita, ma anche per le ricadute positive sul turismo sostenibile, valorizzando il cosiddetto settore del cicloturismo».

«Una delle possibili soluzioni che ho proposto, anche nella mia precedente esperienza di Sindaco di Savoca, – conclude Nino Bartolotta – è la trasformazione in pista ciclopedonale della tratta ferroviaria Fiumefreddo – Giampilieri, che verrà dismessa a seguito dei lavori per il doppio binario. Un intervento non invasivo e realizzabile con l’impiego di risorse economiche non ingenti. Aree come queste devono essere riconvertite in spazi dedicati alla mobilità sostenibile, specie se si considera che, troppo spesso nelle nostre città, non si riescono purtroppo ad individuare spazi adeguati per realizzare piste ciclabili».

Tratta Fiumedreddo – Giampilieri dismessa

A proposito delle dismissioni della tratta ferroviaria; lo scorso 12 agosto, la Rete Ferroviaria italiana ha dato il via alle attività di cantiere per realizzare il raddoppio dei binari delle tratte Fiumefreddo-Taormina/Letojanni e Taormina-Giampilieri, sull’itinerario Palermo–Catania–Messina. Gli interventi per il completamento del raddoppio della linea fra Messina e Catania, parte integrante del Corridoio TEN-T Scandinavia-Mediterraneo, consentiranno di incrementare il traffico merci e ridurre di 30 minuti i tempi di viaggio tra le due città, sviluppando un servizio di tipo metropolitano.

Nello specifico, i lavori della tratta Fiumefreddo – Taormina/Letojanni prevedono la realizzazione di 15 chilometri di nuova linea a doppio binario, di cui 11 in galleria, tra Fiumefreddo e Taormina, con un collegamento per la stazione di Letojanni. Gli interventi sono stati affidati al Consorzio Messina Catania Lotto Sud, per un investimento complessivo da parte di RFI di 872 milioni di euro. La conclusione per fasi degli interventi in corso lungo l’itinerario Messina–Catania–Palermo, con un investimento complessivo di 9,3 miliardi di euro finanziati anche con i fondi del PNRR.

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