Un gruppo di quindici studenti dell’Università di Messina (dieci provenienti dal Dipartimento di Giurisprudenza, due da Scienze Politiche, due da Economia e uno da Medicina), ha preso parte, con altri 5000 studenti provenienti da Università di tutti i continenti, alla più grande simulazione mondiale dei lavori dell’Onu, Nmun-NYC 2014 (National Model United Nations–New York City) che ogni anno si tiene a New York nel periodo di Pasqua (quest’anno dal 13 al 17 Aprile all’Hotel Hilton e alll’Hotel Sheraton).
I quindici studenti, selezionati con un bando del Dipartimento di Giurisprudenza e supportati dal Patrocinio dell’Università degli Studi di Messina, hanno seguito nella fase di preparazione due corsi, per complessive 60 ore di didattica frontale: Diritto Internazionale, con particolare riferimento al diritto Onu, tenuto dalla professoressa Marcella Distefano (Responsabile scientifico del Progetto e Faculty Advisor a New York), e Linguaggio giuridico inglese avanzato tenuto dal professor Simon Tanner, lettore alla Facoltà di Lettere.
Gli studenti hanno inoltre beneficiato di lezioni sulle regole di procedura, tramite simulazioni guidate da studenti che hanno partecipato in passato al progetto: Cosimo Lotta, capo delegazione, che ha seguito i delegati anche nel corso dei lavori a New York, e Dario Santoro, neolaureato in Giurisprudenza.
Nel corso del soggiorno a New York, i nostri studenti hanno avuto modo di incontrare, nella sede della Missione Permanente dell’Italia all’Onu, il Consigliere di Ambasciata Laura Egoli, che ha illustrato le prospettive e le opportunità di carriera nel mondo delle relazioni internazionali e diplomatiche. La delegazione, che nella simulazione ha rappresentato la Repubblica di San Marino, ha conseguito risultati mai raggiunti prima: le sette commissioni rappresentate sono state sponsor di 12 risoluzioni (la sponsorship costituisce il grado più elevato di apporto ai lavori di commissione) e firmatari di ben 32 diverse risoluzioni.
Inoltre anche in quest’edizione, come nelle due precedenti, si è ottenuto un premio: “Outstanding Position Paper” all’interno della Commissione Ga1, con gli studenti Antonio Crisafulli e Gioele Sodano.
Un viaggio di studio, dunque, un’occasione per imparare i meccanismi della diplomazia internazionale e, come dicono gli americani riferendosi al Progetto Nmun, “understanding international politics by doing it”, ma anche una rara occasione di maturazione personale che aiuta a sviluppare le proprie capacità, acquisire competenze e crescere e lavorare in gruppo.
Ecco i nomi dei quindici partecipanti: Cosimo Lotta (Head Delegate); Antonio Crisafulli e Gioele Sodano (Ga1), Antonio Ammendolia e Mariachiara Maccarrone (Ga2), Giorgia Santamaria e Giusy Vitale (Ga3), Caterina Maria Lotta e Karenza Retez (Ga4), Alice D’Amico e Serena Ortolano (Ecosoc), Anna Ammendolia e Francesca Capone (Unep), Giuseppe Marino e Marco Quartuccio (Opcw); professoressa Marcella Distefano (Faculty Adv.).
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