nello musumeci, presidente della regione siciliana

Dissesto idrogeologico, Musumeci: «Chiesta legge speciale per la Sicilia»

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Una legge speciale per la Sicilia contro il dissesto idrogeologico, che preveda almeno 3 miliardi di euro per rendere più sicuro il territorio e contrastare tutti quei fenomeni naturali che provocano frane. È questa la richiesta presentata dal presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, al Governo centrale a seguito del maltempo che negli ultimi giorni si è riversato in particolare sulla provincia di Catania.

Deliberato lo stato di emergenza per la Sicilia, il governatore Nello Musumeci ha incontrato il capo della Protezione Civile Nazionale, Fabrizio Curcio – a Catania per vedere il Prefetto –, e lo ha sollecitato a portare le istanze della Regione a Roma, chiedendo risposte celeri e risorse per dare sostegno ai territori e alle aziende colpiti dalle alluvioni di questi ultimi giorni. Ma tra le richieste sul tavolo del Governo ci sono anche la dichiarazione dello stato di calamità nazionale e una legge speciale per la Sicilia contro il rischio idrogeologico. Legge che dovrebbe prevedere, nell’idea del Presidente della Regione, una dotazione finanziaria di almeno 3 miliardi di euro.

«Sono Commissario dell’Ufficio per il Dissesto Idrogeologico da 4 anni (dal 2018, ndr)– ha specificato Musumeci ieri nel corso di un intervento a Rainews24 – ho trovato un budget già stanziato, abbiamo speso circa 400 milioni e saranno rimasti pochi milioni. Abbiamo pulito 87 fiumi che non vedevano un escavatore da oltre 40 anni. Ho visto con i miei occhi case costruite a un metro dall’alveo di un fiume. Dal 2014 al 2018 – ha aggiunto – la Struttura contro il dissesto idrogeologico in Sicilia aveva speso solo 28,66 milioni di euro. Dal 2019 ad oggi la stessa Struttura ha speso ben 421 milioni».

Intanto, il maltempo che ha messo in ginocchio Catania sembra star dando una tregua alla Sicilia. Le previsioni, attualmente indicano però un possibile rafforzamento nelle prossime ore, che potrebbe interessare anche Messina e la Calabria. Nella città dello Stretto, il sindaco Cateno De Luca, ha deciso di mantenere le scuole chiuse fino a venerdì 29 ottobre, giorno in cui è previsto il peggioramento, anche in considerazione dell’attuale chiusura di un tratto dell’autostrada A18 Messina-Catania, che sta creando non pochi disagi alla circolazione.

(Foto © ANSA/Luca Zennaro)

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