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I giovani migranti di Casa Ahmed al MuMe per scoprire la storia di Messina

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Anche i migranti hanno diritto a scoprire la storia della città di Messina. Per questo, il centro di primissima accoglienza “Casa Ahmed“, ha deciso di organizzare un progetto di integrazione, in collaborazione col MuMe, per i giovani che ospita.

L’iniziativa, è stata appoggiata dalla Direzione del Polo e dal coordinatore della struttura, Giuseppe Silvestro, e gode del supporto di Maria Andaloro e delle educatrici, che faranno da traduttrici in inglese e francese durante le visite guidate.

Il progetto, che avrà cadenza settimanale, è stato organizzato con lo scopo di far scoprire la storia di Messina e del suo patrimonio artistico ed è stato avviato lo scorso 24 gennaio dal direttore del nuovo Museo Regionale di Messina, Caterina Di Giacomo.

La prima visita guidata al Museo si è svolta il 31 gennaio: a fare da Ciceroni ai giovani del centro Ahmed sono stati gli studenti della 4C del Liceo Linguistico “F.Bisazza”, attualmente coinvolti in un progetto di alternanza scuola-lavoro all’interno della struttura museale.

Il calendario delle prossime visite consentirà a tutti i minori ospiti di “Casa Ahmed” di visitare l’importante sito ed eventualmente di ripetere la gratificante esperienza.

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