La Giustizia sportiva è pronta a restituire al Messina ciò che il campo lo scorso 30 maggio le aveva tolto. Il club di Natale Stracuzzi, sarebbe ad un passo dalla riammissione in Lega Pro in base a quanto emerge dal processo “Dirty Soccer” iniziato stamane. La Procura Federale chiede la mano pesante per Barletta e Vigor Lamezia. Per la società pugliese il procuratore Stefano Palazzi ha richiesto la retrocessione all’ultimo posto della classifica e dieci punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato, uniti ad un ammenda di 40mila euro. Per il club lametino invece si parla di esclusione dal campionato appena concluso e dieci punti di penalizzazione da scontare nella nuova stagione agonistica. Anche per la società calabrese prevista la sanzione di 40mila euro.
A questo punto la classifica finale del girone C di Lega Pro 2014-2015 andrebbe ridisegnata. E proprio il Messina, che ha terminato in quintultima posizione il torneo per poi retrocedere ai play-out, avrebbe tutti i requisiti per tornare tra i professionisti. Il club giallorosso è rappresentato in Aula dall’avvocato Giovanni Villari.
Bisognerà chiaramente attendere le sentenze di primo grado del Tribunale Federale e il pronunciamento successivo del Consiglio Federale che dovrà delineare la nuova graduatoria. Il verdetto è atteso tra il 17 e il 18 agosto.
Intanto la squadra, agli ordini del tecnico Arturo Di Napoli, questa mattina ha iniziato la preparazione sul terreno del S.Filippo. Presenti in gruppo anche il difensore Alessandro Parisi e l’attaccante Salvatore Cocuzza, entrambi prossimi alla firma del contratto. Sempre stamane la società ha partecipato alla seduta della Commissione consiliare Sport tenutasi a Palazzo Zanca. Il patron Stracuzzi ha illustrato i nuovi piani societari, annunciando il probabile avvicinamento di nuove forze imprenditoriali. Si è inoltre parlato di concessione pluriennale dei due impianti cittadini, su questo fronte il Comune è chiamato a pronunciarsi.
Per quanto riguarda il S.Filippo, occorre ripristinare l’impianto di videosorveglianza dopo il furto di alcune apparecchiature nelle settimane successive al termine del campionato scorso.
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