Roma e Messina unite nella Giornata Mondiale dedicata all’Autismo: la partnership è stata sancita grazie alla collaborazione dei due comitati organizzatori che insieme illumineranno di blu i monumenti principali delle due città dalla sera dell’1 aprile, aderendo alla rete più vasta di migliaia di luoghi al mondo che si vestiranno di blu per aderire all’evento mondiale. I rappresentanti del comitato messinese e quello romano sono stati ufficialmente invitati dall’onorevole Ileana Argentin e dalla Presidente della Camera Laura Boldrini a prendere parte lunedì 1 aprile all’inaugurazione capitolina, per rafforzare la collaborazione nata in vista dell’evento e consolidare alcune proposte di ricerca e di studio che in questo momento rendono Messina tra le città più all’avanguardia sul tema.
Imponente la sinergia di forze dispiegata per l’organizzazione della Giornata dall’Associazione messinese delle famiglie di bambini autistici “La linea Curva-persone e autismo” e dell’Associazione “Virtus Italia Onlus” di Roma con l’importante sostegno del Cnr, Istituto di Fisiologia Clinica di Messina, e del Dipartimento di Scienze Cognitive, della Formazione e Studi Culturali dell’Ateneo messinese-Csecs, in sinergia con il Comune di Messina e in collaborazione con tutti gli ordini professionali della città, oltre ad altri enti e associazioni di categoria.
Sostenitore convinto il sindaco Renato Accorinti che ha dichiarato: «Da insegnante mi sono sempre confrontato con la problematica dell’autismo e ritengo ancora più un dovere farlo adesso nella mia veste istituzionale. Il nostro appoggio alle associazioni e alla manifestazione intende essere il segnale tangibile della nostra presenza non solo simbolica, ma anche pratica nella progettazione di servizi e modalità di interazione che possano facilitare chi vive questa condizione in famiglia. Questo evento mi tocca particolarmente: ho infatti sempre ritenuto i bambini autistici capaci di guardare il mondo con la semplicità di chi non utilizza sovrastrutture di pensiero. Da loro abbiamo molto da imparare».
Pieno sostegno anche da parte dell’Università degli Studi di Messina — con il Dipartimento di Scienze Cognitive e quello di Medicina fa parte del comitato organizzatore — che ha curato la parte scientifica e il concerto dei fratelli Mancuso: «Si tratta di un’iniziativa importante — ha ribadito Emanuele Scribano, prorettore vicario dell’Ateneo messinese — che ci offre la possibilità non solo di una collaborazione interdisciplinare tra diversi Dipartimenti dell’Ateneo, ma che ci pone interlocutori anche di altri partner scientifici e sociali. Sono certo che da questo confronto possiamo imparare tanto; grazie a questa esperienza la capacità interdisciplinare della nostra Università uscirà rafforzata per dare vita a nuovi progetti di spessore».
Il programma della Giornata Mondiale dell’Autismo messinese prevede un convegno scientifico “Dallo screening al trattamento dei disturbi dello spettro autistico: metodologie e tecnologie innovative” che si svolgerà dalle 9.00 alle 13.00 al Teatro “Vittorio Emanuele”, a cui interverranno medici e studiosi della patologia, che illustreranno lo scenario delle innovazioni e delle scoperte più recenti.
Alle 15.00. spazio all’incontro-dibattito tra famiglie, clinici e scienziatiche consentirà di affrontare il tema “Perché è importante riconoscere i segni dell’autismo?”, riservando uno spazio alle testimonianze.
Alle 18.00 i testimonial dell’evento, i fratelli Enzo e Lorenzo Mancuso, recentemente vincitori del Leone D’Oro a Venezia per Comu è sula la strada, colonna sonora del film firmato da Emma Dante Via Castellana Bandiera, si esibiranno in un concerto.
La giornata si concluderà alle 21.00 con lo spettacolo teatrale Andreuccio Fiordaliso e altre storie messo in scena dalla compagnia teatrale dell’Ordine degli Avvocati.
Nel corso della giornata sarà possibile contribuire concretamente ai progetti sull’autismo a Messina grazie ad una raccolta fondi.
«È importante — spiega Giovanni Pioggia, responsabile per il Cnr — che la comunità scientifica tutta contribuisca sia alla crescita della ricerca siaal progressodi un nuovo modello abilitativo socio-assistenziale che veda impegnati insieme in prima linea medici, genitori, operatori, educatori e ricercatori. Con la nostra adesione alla Giornata Mondiale vogliamo attirare l’attenzione della cittadinanza, ma soprattutto inaugurare un cammino che, insieme ad altri partner sociali e scientifici, ci permetta di indagare meglio le cause e i sintomi dell’autismo».
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