«Affido la città di Messina ed i messinesi tutti nelle mani di Dio»: così Salvatore Totaro, candidato sindaco di FTL e UCDL, commenta i risultati delle elezioni amministrative dello scorso 12 giugno 2022. I dati parziali, ma ormai indicativi, del Comune di Messina lo attestano al 2,18%, penultimo tra i cinque competitor alla carica di primo cittadino.
Lo scrutinio non è ancora finito, sul sito di Palazzo Zanca si contano ancora solo 172 sezioni scrutinate su 253, ma i giochi ormai sono fatti e il risultato era già ovvio nella serata di ieri, quando Federico Basile ha festeggiato a piazza Duomo con i suoi elettori, la sua vittoria e il suo nuovo incarico di sindaco di Messina. Iniziano ad arrivare, a poche ore dal risultato, i primi commenti delle altre fazioni politiche scese in campo a questa tornata elettorale. Dopo il Movimento 5 Stelle, a commentare è Salvatore Totaro, candidato di FTL (Futuro, Trasparenza e Libertà) e UCDL (Unione per le cure, i diritti e le libertà), sostenuto dall’ex consigliere comunale Santi Daniele Zuccarello (intervenuto ieri in diretta su Normanno per commentare l’esito delle votazioni).
«Resto saldo nella mia essenza di uomo – scrive in una nota Salvatore Totaro – e presente sempre verso coloro che hanno bisogno con zelo passione e professionalità col timore di Dio dentro che forgia sempre di più la mia fede nel Signore. Ho creato attorno a me vero entusiasmo donandomi senza risparmio di forze di energie di tempo e di saggezza . Ho ricevuto apprezzamenti lodi congratulazioni in ogni dove e soddisfazioni per l’eleganza dell’ eloquio la concretezza dei discorsi la qualità della preparazione a tutto spessore e per la mia personalità. Mi hanno detto tutti i giornalisti di avere vinto da subito il premio per l’empatia; mi hanno apprezzato gli imprenditori per i progetti; mi hanno stimato i miei competitors per la mia serietà ed affetto; mi hanno abbracciato migliaia di persone con gratitudine per la mia competenza nell’avere ridato loro salute e speranza».
«Nonostante lo sforzo compiuto – conclude – non tutto torna per il significato che essere SORPRESA SORRISO SOSTANZA non è sufficiente a creare proselitismo genuino e profondo radicato nell’amore fraterno. In questo mondo che tende a fare prevalere altro affido la città di Messina ed i messinesi tutti nelle mani di Dio perché vinca in ogni male e resista al suono delle sirene frastornanti e dedichi il proprio animo senza corruzione alcuna. Ho fatto una bellissima esperienza e ne esco rafforzato con l’animo allegro anche se il cuore triste ma ho potuto conoscere tante persone che potrò ammirare così altre che potrò presentarle nelle mie preghiere al Signore per la loro redenzione dal male operante nei loro cuori. Tutto giova nella vita perché l’oro si possa raffinare passando per il fuoco ed uscirne prezioso davanti agli occhi di Dio».
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