L’emergenza idrica che da giorni attanaglia la città di Messina, ha fatto registrare numerose reazioni da parte della politica. Riceviamo e pubblichiamo le considerazioni del coordinatore di “Futuro a Sinistra a Messina”, Maurizio Rella.
“Considerata la ormai grave e perdurante situazione di grave crisi idrica che si protrae ormai da cinque giorni nella nostra città, Futuro a Sinistra Messina, nello stigmatizzare la grave situazione che si è venuta a creare, evidenzia come aldilà delle problematiche tecniche oggettive che hanno causato l’interruzione della rete idrica del Fiumefreddo , la gestione dell’ emergenza che si è venuta a creare sia stata assolutamente inadeguata sia da parte dell’Amam, quanto dal Comune. Appare evidente come ad una sottovalutazione iniziale del problema , ad un approccio ottimistico assolutamente fuori luogo del Sindaco, che rappresentava una risoluzione del problema in termini brevissimi, esaltando l’intervento e l’approccio tecnico dell’Amam, si sia invece registrata una pessima informazione e una fuorviante comunicazione alla cittadinanza , insieme ad una totale sottovalutazione della gravità della situazione. Esprimiamo forti perplessità ,quindi sulle modalità che si stanno seguendo dal punto di vista tecnico operativo , quanto sulla ricerca di soluzioni tampone ed interventi alternativi da porre in essere per alleviare i disagi della cittadinanza. La situazione è al collasso , sono a repentaglio oltre le stesse condizioni di grave pericolo igienico sanitario, le condizioni di normale convivenza civile e di pubblica sicurezza. Appare, altresì, tardivo l’intervento del prefetto che solo oggi ha convocato le parti interessate a fronteggiare la situazione, costituendo l’unità di crisi. Appare chiaro che i disagi si protrarranno ancora per lungo tempo a discapito della cittadinanza allo stremo della sopportazione. Non è più tollerabile che la tredicesima città d’Italia sia ancora approvvigionata dal solo acquedotto del Fiumefreddo e non sia utilizzabile l’acquedotto dell’Alcantera ,sono necessari monitoraggi continui atti a prevenire queste gravi situazioni. Ribadiamo l’importanza del concetto di acqua bene comune, richiamandoci al referendum su acqua pubblica del 2011.
Anticipiamo che nei prossimi giorni gli Onorevole Stefano Fassina e Monica Gregori presenteranno una interrogazione urgente alla Camera dei Deputati sulla questione Emergenza idrica a Messina.”
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