Sembrava una salvezza in zona “Cesarini”, ma la Regione, proprio nel giorno della scadenza, ha concesso un’ulteriore proroga di 6 mesi. Dopo un’estenuante seduta di sette ore il Consiglio Comunale ha approvato la delibera sulla modifica dello Statuto Amam che adesso potrà gestire anche i rifiuti e inglobare nel proprio organico i dipendenti dell’Ambito Territoriale Ottimale proprio nel giorno in cui scadeva la “prima” proroga regionale.
18 voti favorevoli e 4 astenuti (Barrile, Lo Presti, Sturniolo e Russo). Questo il verdetto dell’Aula sulla modifica all’oggetto sociale dell’Amam che verrà gestita in regime di house providing. Un atto propedeutico alla futura costituzione della Multiservizi, vera e propria rivoluzione nella gestione delle società partecipate.
Non sono mancati i momenti di tensione durante il lungo dibattito. Dopo il confronto tra amministrazione e consiglieri, durante il civico consesso di ieri sera, la Giunta ha corretto in corsa la delibera presentando due sub-emendamenti finalizzati all’abrogazione dei commi che vanno dal 4 al 9 i cui contenuti si distaccavano dal vero oggetto del provvedimento amministrativo. Ritirati gli otto emendamenti presentati dal consigliere Giuseppe Santalco così come due dei tre presentati da Sturniolo, l’altro è stato bocciato.
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