Si è conclusa ieri, la seconda edizione dell’ ”Horcynus Summer School”, in Conservazione e Restauro delle Opere d’Arte Contemporanee. L’inziativa, promossa dalla scuola EuroMediterranea di Economia Civile della Fondazione di Comunità di Messina, è giunta al termine dopo due intense settimane di studio.
Alla presenza del Rettore, Pietro Navarra, del Direttore Generale, Francesco De Domenico, del Segretario Generale della Fondazione di Comunità di Messina, Gaetano Giunta, e del Direttore della Scuola, Gianfranco Anastasio, sono stati diplomati i 15 giovani borsisti, accompagnati da 6 uditori, provenienti dalla Sicilia e dalla Calabria.
Ventuno i partecipanti che, animati da particolare impegno e passione e provenienti da corsi laurea eterogenei, hanno condiviso saperi e scambiato esperienze, arricchendo così il proprio percorso formativo (già organizzato in moduli didattici, seminari, stage e visite presso musei, collezioni e cantieri).
Obiettivo del percorso formativo, infatti, quello di aggiornare e di formare gli studenti che intendono operare nel settore della tutela e conservazione dell’arte moderna e contemporanea, fornendo loro le fondamentali informazioni e gli strumenti operativi di tipo storico, tecnico, scientifico e normativo. Per 150 ore, si sono alternati nei moduli di studio qualificati professionisti ed esperti provenienti, oltre che dalle istituzioni organizzatrici – la Fondazione di “Comunità di Messina”, la Fondazione “Horcynus Orca”, la cooperativa sociale “EcoS-Med”, l’Università di Messina e l’Università di Reggio Calabria – da prestigiose istituzioni pubbliche e private, quali l’ “Opificio delle Pietre Dure” di Firenze, la “Peggy Guggenheim Collection”, l’Accademia di Belle Arti di Brera e l’Istituto IPCF del CNR di Messina.
(312)