118 protesta operatori

Gli operatori del 118 in raduno a Palermo contro i tagli decisi dalla Seus. La Borsellino infastidita da uno striscione

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118 protesta operatoriSono circa un migliaio gli operatori del 118, provenienti da tutte le 9 province siciliane, che stamani si sono dati appuntamento davanti la sede del 118 in Sicilia, l’ex ospedale della Guadagna a Palermo. A determinare il raduno, i licenziamenti dei quali si parla da qualche giorno alla Seus, la partecipata regionale che gestisce il servizio di pronto soccorso in Sicilia. Dai vertici della società, infatti, è stata annunciata la riduzione delle ore di lavoro ai 3mila lavoratori.

Gli operatori hanno accolto Lucia Borsellino, assessore regionale alla Salute, con uno striscione su cui appariva il volto di Paolo Borsellino, il magistrato ucciso dalla mafia nel ’92, padre dell’assessore. Un volto accompagnato da una frase del giudice ucciso nella strage di via d’Amelio: “La rivoluzione si fa nelle piazze con il popolo, ma il cambiamento si fa dentro la cabina elettorale con al matita in mano. Quella matita è più forte di qualsiasi arma. più pericolosa di una lupara e più affilata di un coltello”. Pare che Lucia Borsellino non abbia gradito lo striscione: “Non accetto strumentalizzazioni”, ha detto.

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