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Comune: presentata la proposta di stabilizzazione dei 299 precari. Novità per i 32 vigili

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precari comuneÈ stata presentata questa mattina nel corso di un incontro tenutosi al Comune di Messina la proposta di stabilizzazione dei 299 precari e l’utilizzazione, dei 32 unità vigili già utilizzati con l’OPCM. Lo rende noto la Fp Cisl.

“Resta tutto ancora da discutere ma certamente è stato compiuto un passo avanti, positivo, utile e costruttivo – dichiara Calogero Emanuele, segretario provinciale della Cisl Fp presente al tavolo assieme a Saro Contestabile e la componente RSU CISL – è meritorio anche il lavoro svolto dagli uffici,  ma non può essere ritenuto esaustivo e conclusivo. Infatti, pur nel rispetto della normativa e dei parametri di spesa, è ipotizzabile una soluzione diversa che salvaguardi e garantisca più lavoratori e migliori i servizi. È necessario armonizzare i profili professionali previsti in dotazione organica con quelli posseduti dai precari riconducendo il tutto al piano triennale del fabbisogno del personale oggetto di discussione. Il tutto quindi sta nel riparametrare la proposta dell’Amministrazione secondo le unità di personale, le esigenze e le risorse disponibili”.

La CISL Fp, quindi, si riserva di presentare osservazioni ed ipotesi migliorative da discutere al tavolo entro il mese di luglio.

“Riteniamo – aggiunge Calogero Emanuele – che rispetto alle risorse disponibili può darsi corso ad una contrattualizzazione ad orario pieno ipotizzando anche diversificazioni tra categorie e profili per rispettare i parametri previsti dalla legge. Pensiamo che ci sia, entro il 2014, la possibilità di dare un’ampia applicazione alla legge sulla stabilizzazione e far firmare un contratto a tempo indeterminato ad almeno al 60% dei lavoratori per poi completare il percorso per tutti i precari entro il 2016”.

 

Questo il commento della Fp Cgil:

 

“Non possiamo esprimere un giudizio compiuto in merito alla stabilizzazione dei precari del Comune di Messina. Aspettiamo di vedere nei dettagli la proposta che sarà consegnata ai sindacati nei prossimi giorni. Il Segretario Le Donne , infatti, si è riservato di presentare la proposta di stabilizzazione dopo che sarà visionata dalla Giunta Municipale.

 

Non possiamo sottocere la circostanza che l’Amministrazione Accorinti stia  effettuando un notevole sforzo per definire un percorso che possa consentire la stabilizzazione dei 299 precari le tre unità LSU e i 32 vigili urbani- dichiara Clara Crocè Segretario Generale della FPCGIL- ma aspettiamo di leggere i contenuti della proposta. Per la FPCGIL è inaccettabile la stabilizzazione a 18 ore settimanali e verificheremo in base alla normativa e ai numeri la possibilità di aumentare le ore contrattuali.

 

La stabilizzazione a 18 ore settimanali per molti precari significa non poter garantire il minimo necessario alle loro famiglie e una pesante ricaduta sui servizi da rendere alla collettività. Secondo la FPCGIL la stabilizzazione entro il 2014, dovrà riguardare tutte le categorie professionali A,B, C, e D.

 

In merito alla liquidazione del salario accessorio al personale precario,bloccato a causa del parere reso dai revisori dei Conti la FPCGIL  ne chiede, pertanto,  l’immediata liquidazione. Si tratta di prestazioni rese da parte del personale precario. Nei prossimi giorni presenteremo formale diffida all’Amministrazione comunale. Chiediamo la liquidazione entro il 30 settembre di contro avvieremo le procedure legali – conclude Clara Crocè.

 

Emilio Di Stefano della Uil Fpl:

 

“Ancora poca chiarezza nelle proposte dell’Amministrazione  e nessuna certezza sulle priorità assunzionali da individuarsi nel piano triennale del fabbisogno del personale. 
La UIL FPL prende atto della dichiarata volontà e dell’impegno dell’Amministrazione a stabilizzare tutta la platea del precariato del Comune di Messina, ma non è disponibile ad accordi al buio. Per questo chiede un provvedimento  concreto e compiuto su cui confrontarsi: una  programmazione triennale del fabbisogno da cui si evinca  con chiarezza, anno per anno, specificatamente  tutti i profili professionali di cui l’Ente necessita, i tempi di assunzione nonché la relativa spesa.
Ad oggi,  critici e brevi appaiono i tempi. Infatti, per una positiva conclusione della procedura de quo, l’Ente,  essendo soggetto anche ai controlli connessi al piano di riequilibrio di pre-dissesto, dovrà ottenere anche l’avallo della commissione Ministeriale e pertanto, entro lunedì prossimo, dovrà trasmettere alle OO.SS. la proposta di delibera affinchè si possa concludere  il confronto sindacale entro la fine di Luglio, così da poter avviare l’iter della stabilizzazione entro il prossimo autunno con l’emanazione dei bandi di selezione.

 

La UIL FPL ha chiesto, anche al fine di  allontanare ogni sospetto sulle paventate logiche politico-clientelari, che i bandi siano predisposti per soli titoli e sulla base di criteri di valutazione oggettivi con riferimento alla normativa regionale vigente in materia, anche al fine di snellire le procedure di espletamento delle selezioni ed assicurare la stabilizzazione dei lavoratori nei tempi programmati, nonché l’assunzione di nuovo personale che agevoli il fisiologico ricambio generazionale”.

 

 

 

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