Un suggerimento al commissario Croce ed al presidente dell’Amam, per una prima azione di contrasto alla disoccupazione in città, arriva dal movimento Cittadinanzattiva, il cui rappresentante, Salvatore Vernaci, scrive:
“Visti i dati catastrofici della disoccupazione in Sicilia ed, in particolare, nella nostra Città, è necessario ricorrere a misure urgenti per arginare questa piaga e dare fiducia e speranza ai Messinesi, specie ai giovani. Cittadinanzattiva, come primo suggerimento, si permette di invitare le SS.LL., nelle rispettive qualità, di coprire i posti vacanti nella pianta organica dell’AMAM S.p.A., circa sessanta, previa adozione dei provvedimenti, criteri e modalità per il reclutamento del personale secondo la normativa prevista dall’art. 18 della legge n. 133/2008. Per legge, infatti, ” le Società affidatarie (dirette) di servizi pubblici locali sono tenute a dotarsi di regole “pubblicistiche” per le gare (e questo resta disciplinato dall’art. 6 del d.P.R. n. 168/2010) e per le assunzioni di personale (come previsto dall’art. 7 del d.P.R. n. 168/2010, con rinvio ai principi dell’art. 35, comma 3 del d.lgs. n. 165/2001), ma non sono tenute a rispettare i limiti del patto di stabilità interno, in quanto per le stesse il quadro normativo specifico è venuto meno”.
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