Il Natale sui Laghi ce lo racconta Nello Cutugno: «Torre Faro torna a illuminarsi»

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Da circa una settimana, se frequentate i social, vi sarete accorti che tra gli eventi è comparso il Natale sui Laghi 2021, la sesta edizione della rassegna natalizia organizzata dalla Pro Loco Capo Peloro. In programma ci sono: suggestive passeggiate in barca alla scoperta dei Laghi di Messina e la possibilità di visitare il MACHO – Museo d’Arte Contemporanea all’interno della Torre degli Inglesi ma non solo. Per la prima volta, infatti, verrà allestito un Presepe vivente.

Per sapere di più, abbiamo chiesto a Nello Cutugno, Presidente della Pro Loco Capo Peloro di rispondere a qualche domanda. Con Nello, Presidente per il secondo mandato «e mi fa piacere dirlo anche con un pizzico di orgoglio se mi permetti», parliamo del Natale sui Laghi, ovviamente, ma anche del futuro e dei progetti per rendere più fruibili alcune zone di Messina, considerate periferiche.

Torna il Natale sui Laghi

Da stasera, venerdì 17, e fino al 6 gennaio arriva la sesta edizione del Natale sui Laghi, un’edizione speciale se consideriamo il particolare momento sanitario che stiamo vivendo. Ma quanta emozione c’è? «Sicuramente – racconta Nello Cutugno – tanta emozione, tanta contentezza. Dopo la pausa forzata causata dalla pandemia c’è tantissima voglia di ripartenza/rinascita ed in questo senso raccogliamo più che mai gli stimoli che riceviamo dai nostri concittadini e dall’amministrazione comunale nonostante siamo pienamente coscienti del fatto che la pandemia è ancora in corso e vanno attenzionate al massimo le direttive di sicurezza».

Parliamo delle novità di questa sesta edizione. «Sicuramente la grande novità – continua Nello – ma questo a livello cittadino, è che l’amministrazione ha dedicato un discreto contributo economico alle attività proposte da associazioni, entità commerciali, ecc. Noi, come tanti altri, abbiamo partecipato al bando. Dal punto di vista dei contenuti la novità delle novità è l’evento dedicato all’opera dei Pupi. Antica arte siciliana che non si ripropone a Messina da tantissimo tempo e che avrà luogo giorno 29 Dicembre nei locali della Fondazione Horcynus Orca a Torre Faro. Nello stesso evento la compagnia artistica catanese Thalia si occuperà di un laboratorio artistico dove si potrà interagire ed imparare tanto. Come tu sai per noi è importantissimo ricollegare Capo Peloro alla sua Sicilia e viceversa soprattutto dal punto di vista turistico e artistico.

Avremo inoltre per la prima volta un Presepe Vivente Solidale unico nel suo genere. Sarà un presepe che vedrà protagonisti oltre 50 bambini e una quindicina di attività produttive (invece dei pastorelli classici) le quali faranno la loro promozione (senza vendita) legata al territorio e ovviamente contestualizzata al Natale. Un mercatino espositivo che punta a sostenere il commercio e allo stesso tempo mette al primo posto i simboli natalizi.

Ancora un’altra novità l’esibizione del coro polifonico del pluripremiato Maestro Giovanni Mirabile, il concerto avrà luogo nei locali della Parrocchia di San Nicola di Ganzirri giorno 6 gennaio 2022. Questo è un evento autofinanziato dalla Pro Loco. In questo senso dal nostro punto di vista ogni qual volta vengono assegnati dei fondi è sempre giusto corrispondere una quota anche se in minima parte. Nel Natale sui Laghi, la Pro Loco sta investendo circa il 20% di cofinanziamento anche se non espressamente richiesto dal bando».

Torre Faro torna a illuminarsi

E poi dopo quasi un ventennio torna ad illuminarsi il paese di Torre Faro a tema natalizio (Ganzirri è sempre stata più fortunata in questo senso). Oltre le novità e tutte le tradizionali attività segnalo un evento “non ufficiale” di cui andiamo molto orgogliosi. Il giorno della vigilia di Natale, 24 Dicembre mattina, nella parte nord del Lago Grande a Ganzirri si svolgerà la sfilata annuale dei pluripremiati, a livello nazionale ed internazionale, Canottieri Peloro e allo stesso tempo i ragazzi della Pro Loco saranno impegnati negli ormai classici tour in barca. E ancora le Cooperative Lago Grande e I Mancuso saranno presenti con il presepe sul lago e le relative visite per cui per la prima volta assoluta queste figure, attori principali ognuno nel suo settore delle attività della Riserva nel lago grande, si troveranno a lavorare uniti sotto la stessa atmosfera natalizia. Questo è lo spirito Pro-Loco che cerchiamo di diffondere ormai da più di 6 anni».

Il presepe sui laghi

Il Sindaco ha detto che tra le novità di quest’anno del Natale organizzato dal Comune c’era anche il presepe sui laghi, ma (a memoria) non esisteva già? «Sì, – dice Nello – esatto il Presepe sul lago esiste da tanti anni ed è una tradizione a Ganzirri. Il Sindaco non è delle nostre parti e probabilmente non poteva ricordarsi. Qualcuno avrebbe dovuto farlo al suo posto ma senza polemica, per carità. A mia memoria forse solo lo scorso anno non è stato fatto per motivi che possiamo immaginare.

Ma qui va fatto un chiarimento: lo storico presepe sui laghi è stato ideato da un gruppo di volontari che facevano riferimento alla Parrocchia di San Nicola ed è sempre stato realizzato sull’imbarcazione di S. Nicola, quella che per intenderci viene utilizzata durante la processione nel periodo estivo». Quest’anno è stato ripreso dalla cooperativa Lag a.r.l. che si occupa di promozione del territorio. In collaborazione con l’amministrazione è stato realizzato un progetto curioso e stimolante che prevede una passerella galleggiante su cui è stata realizzata la Natività in legno, incisa a mano dall’ultimo Maestro d’Ascia delle Feluche: Mimmo Staiti.

«Noi parteciperemo con l’azione di promozione e mettendo a disposizione le nostre imbarcazioni e diversi volontari. La mia raccomandazione è quella di tutelare queste iniziative e queste tradizioni a prescindere dei contributi erogati dal Comune e mi spiego meglio. La Proloco ha organizzato il Natale sui Laghi sempre senza contributi cosi come ha fatto il gruppo di volontari che ha ideato e realizzato per tanti anni il presepe sul lago. Si faccia in modo che i contributi non rovinino le tradizioni ma al contrario le tutelino. Penso sia chiaro il messaggio. Per il resto faccio i miei complimenti alle cooperative per l’iniziativa e la creatività del progetto in particolare i presidenti Salvatore Ruello e Antonella Donato con i quali la nostra Pro Loco ha instaurato ottimi rapporti di collaborazione già da diverso tempo. Il messaggio Pro-Loco lanciato nel 2015 devo dire con grande soddisfazione che sta dando i suoi frutti facendo risvegliare tante realtà impegnate in altro e che adesso vogliono impegnarsi anche per la promozione turistica e territoriale oltre che ambientale».

L’apertura del MACHO

Grazie a voi, alcune strutture, come il MACHO, riescono ad essere fruibili in occasioni speciali come il Natale, come si dovrebbe fare per tenerli aperti sempre? «No, non solo grazie a noi ma di sicuro attraverso la nostra promozione si riesce a diffondere meglio i contenuti in questione. Tieni presente che il MACHO è aperto tutti i giorni (tranne in alcuni periodi in cui ci sono stati lavori) dal lunedì al venerdì ore 9:30 – 16:30 e registra migliaia di visitatori durante l’anno in particolare scolaresche. È un punto di riferimento per tutti noi sul profilo didattico. La Pro Loco ha instaurato un grande rapporto di collaborazione ed intesa con la Fondazione Horcynus Orca, ormai da anni. Il progetto di tenere aperto il MACHO durante i fine settimana è in corso. Cosa si deve fare? Recuperare fondi per pagare gli addetti e le guide che dovrebbero lavorarci in orari fuori da quelli lavorativi settimanali dettati da accordi e contratti standard. A riguardo stiamo anche lavorando per ritagliare degli spazi per una parte museale che tratti il tema territoriale. Piano piano ce la faremo».

A nord di Messina

Nello, le zone periferiche al centro città vengono intese sempre come altri luoghi, secondo te – osservatore attento della città – quale dovrebbe essere il progetto per far sì che queste parti urbane vengano vissute anche durante tutto l’anno? «Questa è una bella domanda e anche abbastanza impegnativa per questo contesto di intervista, ti rispondo in modo sintetico per il momento ma spero ne riparleremo presto. Secondo me il progetto concreto per lo sviluppo delle aree urbane e zone periferiche, spesso ricchezze non sfruttate come il caso della Riserva di Capo Peloro, quanto per quelle cittadine, deve essere dettato da una unica regia e da un’unica visione (quanto più possibile condivisa) pensando in modo lungimirante al futuro e non soffermarsi troppo sui limiti che ci pone il presente.

Penso alle infrastrutture, alle contraddizioni di questioni lasciate in sospeso (il Ponte sullo Stretto, area Ex Sea Flight, autostrade del mare…ecc.), alle opportunità perse tra fondi europei e fughe di cervelli (emigra una percentuale altissima di giovani messinesi). Ci vuole una mentalità vincente e fuori dagli attuali sistemi di funzionamento, impregnati dai distorti movimenti di clientelismo e ancor di più pseudo-mafiosi – a Messina queste condizioni distorte e fallimentari si possono elencare identificandole alla luce del sole. Te la dico tutta, sono rientrato qualche giorno fa da Dubai per una missione con i dottori commercialisti per delle attività all’EXPO 2020. Ecco, penso tu abbia capito che fai questa domanda ad una persona che crede troppo nel futuro e ci crede guardandosi attorno, confrontandosi e sognando azioni concrete».

Il nuovo anno e i progetti della Pro Loco

«Onestamene l’augurio più grande per la nostra città e per questo Natale è che questi fondi del “Natale della Rinascita” non finiscano nelle tasche sbagliate ma che invece possano servire ad unire e diffondere quanto più possibile l’atmosfera di un sereno e buon Natale. Chiaramente poi tutti ci auguriamo che si risolva al più presto questa pandemia e si rinasca davvero. Non vediamo l’ora di lanciare la quinta edizione del Festival degli Aquiloni che si terrà la prossima primavera, a breve saprete le date».

Il programma degli eventi del Natale sui Laghi:

  • dal 17 al 19 dicembre, dalle 17 alle 20: Presepe Vivente Solidale, al Parco “Il Castello di Edi”
  • 24 dicembre, dalle 09 alle 12: tour in barca sul lago di Ganzirriprenotazione al 349 5540339 (Agata)
  • 29 dicembre, dalle 16 alle 17: laboratorio creativo “Opera dei Pupi”, alla Fondazione Horcynus Orca, prenotazione al 329 464 5113 (Barbara)
  • 29 dicembre, dalle 18 alle 21: Visita al Museo Macho
  • 6 gennaio, dalle 09 alle 12: tour in barca sul lago di Ganzirri – prenotazione al 349 5540339 (Agata)
  • 6 gennaio, dalle 19.30: Concerto Coro Polifonico “Ouverture”, diretto dal Maestro Giovanni Mirabile, presso la Parrocchia San Nicola di Ganzirri

(La foto in copertina è di Paolo Giocondo)

 

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