Al Teatro Vittorio Emanuele prosegue “L’Opera al Centro“, rassegna di arti visive curata da Giuseppe La Motta, che stavolta chiama a raccolta 8 artisti messinesi e calabresi per dare vita a “Artisti dello Stretto”, collettiva che verrà inaugurata il prossimo 15 gennaio alle 18. In mostra: Nuccio Bolignano, Nino Bruneo, Nino Cannistraci, Gennaro Carresi, Dora Casuscelli, Katia Lupò, Enrico Meo e Demetrio Scopelliti.
«Artisti più che maturi – scrive Anna Maimone, che ha curato l’introduzione della collettiva – si riuniscono nel progetto di mostra collettiva che pone al centro lo Stretto, la vita e la memoria delle due sponde, per confermare che la cultura e lo spirito critico non possono che condannare il particolarismo in tutte le sue forme».
Artisti dello Stretto
E mentre al Teatro Vittorio Emanuele è già partita la nuova stagione teatrale, continua “L’Opera al Centro” con una collettiva di artisti provenienti da Messina e Reggio Calabria, che per certi versi si sono ritrovati ad affrontare lo stesso viaggio sullo Stretto di Messina e che adesso saranno in esposizione per “Artisti dello Stretto”.
«Le due città dello Stretto, Messina e Reggio, – aggiunge Anna Maimone – pur avendo alle spalle realtà molto diverse si sono trovate a vivere una straordinaria fusione dovuta al giornaliero passaggio di lavoratori, studenti, professori, artisti, per frequentare l’Accademia di Belle Arti a Reggio e l’Università e l’Istituto d’Arte a Messina, e in tempi più recenti, le nuove facoltà reggine. Una militanza culturale condivisa che crea una rete corrispondenze e necessità, pur nelle differenze.
La distanza non dipende allora da quanto è largo lo Stretto, ma da quanto sappiamo mantenere vivi i nostri orizzonti culturali, si tratta di costruire un ponte ideale che, se non è sufficiente a colmare un vuoto, valga almeno a farne percepire il senso. L’arte è da sempre, diceva Argan, “un lavoro manuale trasposto in comunicazione concettuale”. Compito degli artisti è sempre dare vita a delle esperienze capaci di cogliere la complessità e le istanze del nostro momento».
La collettiva
Durante il vernissage, in programma per sabato 15 gennaio, è previsto un intervento musicale del fagottista Antonino Cicero che presenterà alcuni brani del ultimo disco “Un tango para vos”. La mostra sarà visitabile fino al 26 gennaio, tutti i giorni, escluso il lunedì nei seguenti orari:
- dalle 10.00 alle 13.00
- dalle 16.30 alle 19.00.
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