Ancora polemiche a Messina sui lavori in corso in centro città; nel mirino, in particolare, gli interventi per la realizzazione dei viali alberati che sorgeranno nelle vie attorno a piazza Cairoli e viale San Martino. A sollevare la questione sono i consiglieri comunali di Fratelli d’Italia: «Occorre fare chiarezza su alcuni aspetti tecnici di queste lavorazioni che probabilmente si sarebbero potute programmare e conseguentemente eseguire in modo diverso».
Avviati nelle scorse settimane i lavori per la realizzazione dei viali alberati a Messina, progetto inserito nell’ambito di ForestaME con l’obiettivo di donare più ossigeno alla città dello Stretto e finanziati con fondi. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia (FdI) – Libero Gioveni, Dario Carbone e Pasquale Currò – sollevano però alcuni dubbi sull’esecuzione degli interventi e chiedono chiarimenti all’Amministrazione.
«In via Centonze – segnalano – si vede chiaramente in superficie il cavo della fibra ottica, così come non si riesce a comprendere come gli altri sottoservizi che passano sotto le alberature (acqua, gas ecc.) possano essere resi compatibili con le radici, anche in caso di interventi di manutenzione».
«Inoltre – aggiungono i consiglieri comunali –, senza entrare nel merito della sottrazione di parcheggi in centro con relativi mancati incassi per ATM, non riusciamo a comprendere l’utilità della posa del materiale drenante (certamente più costoso rispetto a quello normale) visto che la sua funzione viene resa vana (anzi azzerata) dalla presenza in molti tratti del basolato lavico, evidentemente impermeabile».
«Infine – concludono Gioveni, Carbone e Currò – occorre programmare la periodica cura del verde e degli alberi che verranno piantati per evitare che accada quanto già successo in altre zone della città, con piantine non annaffiate e seccatesi soltanto dopo qualche settimana».
Di seguito, le foto inviate dai tre consiglieri comunali di Fratelli d’Italia:
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