Il verde pubblico a Messina non si improvvisa, si progetta. Questa mattina a Palazzo Zanca si è tenuta una conferenza stampa per fare il punto sul Piano del Verde Pubblico. Inoltre, sono stati illustrati gli eventi programmati, quelli realizzati e le strategie per la valorizzazione e la cura del verde.
Verde pubblico Messina: responsabilità e sicurezza
Il sindaco di Messina Federico Basile ha ricordato che negli ultimi anni si è avviato un percorso concreto e strutturato per tutelare, valorizzare e gestire in modo sostenibile il verde pubblico di Messina.
«Dal 2021 ad oggi abbiamo messo a dimora 1127 nuovi alberi, a fronte di 392 abbattimenti resi necessari da valutazioni tecniche (VTA). Un dato significativo: per ogni albero rimosso ne abbiamo piantati oltre 6, segno di un impegno reale e misurabile verso la sostenibilità» – ha dichiarato Basile.
Oggi Messina può contare su un censimento completo delle alberature e su un sistema digitale avanzato che permette di programmare in modo sempre più preciso e trasparente gli interventi.
«Sappiamo che alcune aree presentano delle criticità. E proprio per questo sono sotto costante osservazione. Le verifiche tecniche condotte da Messinaservizi Bene Comune hanno già evidenziato in alcuni casi situazioni di potenziale pericolo: alcuni alberi sono stati classificati in “classe di rischio schianto” come nel caso del Viale Giostra. Intervenire è un atto di responsabilità per la sicurezza di tutti» – ha evidenziato il sindaco.
La piattaforma “Green Space”
La presidente di MessinaServizi Maria Grazia Interdonato ha spiegato: «MessinaServizi ha avviato un percorso virtuoso che integra prevenzione, monitoraggio e interventi correttivi. Ci stiamo muovendo con interventi mirati. Abbiamo portato avanti il censimento delle alberature concluso nel 2024 e ci avvaliamo di strumenti gestionali all’avanguardia. Oggi stiamo lavorando per completare il regolamento del verde per una gestione sostenibile. Stiamo predisponendo il piano del verde per obiettivi a medio-lungo termine, abbiamo un piano di gestione del rischio arboreo e un piano di sostituzione degli alberi a rischio. Tutta la nostra azione è mirata a trasformare le criticità ereditate in opportunità di crescita per l’ambiente urbano cittadino».
Durante l’incontro con la stampa è stata illustrata la nuova piattaforma digitale “Green Space”. Si tratta di un portale innovativo che rivoluziona la gestione del verde:
- semplifica e ottimizza la manutenzione,
- consente il monitoraggio in tempo reale,
- rende accessibili a tutti i dati grazie ad una mappa interattiva e georeferenziata,
- coinvolge direttamente i cittadini nella cura della città.
Il verde pubblico di Messina e il piano decennale
L’assessore Massimiliano Minutoli ha spiegato: «dal 2018 abbiamo avviato un percorso strutturato e lungimirante per la valorizzazione del verde urbano con un piano decennale che non si è limitato alla sola manutenzione, ma che ha posto al centro una visione strategica di lungo termine. Uno degli obiettivi fondamentali era il censimento completo delle alberature cittadine, oggi finalmente realizzato. Questo traguardo rappresenta una base solida su cui costruire una pianificazione sempre più mirata, efficiente e sostenibile, capace di rispondere in modo puntuale alle esigenze del territorio e della cittadinanza».
«In questa visione, non possiamo ignorare i mutamenti climatici in atto, che stanno incidendo in maniera sempre più evidente anche sul patrimonio arboreo. Per questo abbiamo inserito nel Piano Comunale di Emergenza una sezione specifica sul “rischio vento” legato alla caduta degli alberi. È un fenomeno attuale e concreto, già causa di danni e tragedie in altre città italiane. Il nostro obiettivo è duplice: tutelare il valore ambientale e paesaggistico del verde, ma anche garantire la sicurezza dei cittadini, in linea con le direttive ANCI che pongono la prevenzione come priorità assoluta» – ha continuato.
Spazi oggetto di ripristino e rinfoltimento
Capitolo a parte per il patrimonio arboreo lungo la circonvallazione di Messina costituito da 495 esemplari di Pinus pinea, distribuiti su cinque tratte principali: Viale Principe Umberto (101 alberi), Viale Italia (70), Viale Regina Margherita (119), Viale Regina Elena (107) e la Nuova Panoramica dello Stretto (98 alberi).
La mappatura georeferenziata effettuata da MessinaServizi Bene Comune ha inoltre individuato 135 “poste vuote”, ovvero spazi privi di alberi, che saranno oggetto di un piano di ripristino e rinfoltimento.
La presidente Interdonato ha spiegato: «sappiamo che quest’area, per la sua conformazione e per l’età avanzata di molte alberature presenta delle criticità, ed è per questo che è sotto costante osservazione. L’Amministrazione, insieme ai tecnici e agli esperti incaricati, ha avviato uno studio approfondito per valutare lo stato fitosanitario degli alberi. Così si individuerà la soluzione più efficace e sostenibile per garantire la sicurezza dei cittadini e la tutela del paesaggio. C’è un tavolo già avviato con la Forestale e la Sovrintendenza per valutare insieme la soluzione migliore analizzando caso per caso».
Una svolta significativa
Il direttore generale Salvo Puccio ha sottolineato: «dal 2021 sono stati stanziati, attraverso il contratto di servizio con MessinaServizi Bene Comune, 6 milioni di euro per la cura del verde urbano. Sono poi diventati 9 milioni a partire dal 2023. Una svolta significativa, considerando che in passato non si superava mai il milione di euro all’anno. Quest’ultimo viene utilizzato quasi esclusivamente per far fronte alle emergenze, come la caduta degli alberi, senza che vi fosse un adeguato monitoraggio preventivo».
«Inoltre, oltre agli interventi in città, va ricordato che, grazie ai fondi del PNRR, nell’area di Burgensatico a Pezzolo sono state messe a dimora oltre 40.000 piantine di specie arboree e 18.000 arbustive, contribuendo a un importante intervento di riforestazione e rigenerazione ambientale» – ha aggiunto Puccio.
I presenti alla conferenza sul verde pubblico di Messina
Alla conferenza odierna alla quale hanno preso parte:
- il sindaco Federico Basile,
- gli assessori Massimiliano Minutoli e Nino Carreri,
- il direttore generale del comune di Messina Salvo Puccio,
- la presidente di Messinaservizi Mariagrazia Interdonato,
- l’agronomo dell’azienda Gaetano Quartarone.
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