Non solo super green pass, il decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri il 24 novembre introduce anche altre misure, tra cui l’obbligo vaccinale per alcune categorie di lavoratori. Non saranno solo i medici e gli infermieri a doversi sottoporre al vaccino contro il covid-19, ma anche i docenti, le forze della polizia, e non solo. Vediamo quali sono i settori coinvolti.
Il CdM guidato dal premier Mario Draghi ha approvato il nuovo decreto contenente le misure anti-covid in vigore dal 6 dicembre. Oltre all’introduzione del super green pass – necessario per mangiare nei ristoranti al chiuso, assistere a eventi sportivi e spettacoli e per svolgere altre attività –, il Governo ha deciso di rendere il vaccino obbligatorio per diverse categorie di lavoratori.
A partire dal 15 dicembre 2021, il vaccino sarà obbligatorio non più solo per medici e infermieri, ma anche per:
- personale amministrativo della sanità;
- docenti e personale amministrativo della scuola;
- militari;
- forze di polizia (compresa la polizia penitenziaria), personale del soccorso pubblico.
Inoltre, il Governo ha deciso di anticipare la terza dose da 6 a 5 mesi, di aprire subito le somministrazioni della terza dose agli under 40 e intende avviare campagne vaccinali per la fascia d’età 5-12 anni (se autorizzate). Cambia, infine, la durata del green pass, che scende da 12 a 9 mesi.
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