L’Università di Messina guadagna alcune posizioni nella classifica QS World University Rankings 2022 by subject, il prestigioso indicatore online sulla qualità delle università di tutto il mondo. È la categoria Medicine (medicina) quella dove l’ateneo peloritano sale di livello, attestandosi nella fascia 351-400, quattordicesima tra gli istituti italiani.
Confermato il risultato nella macro-area “Life Sciences & Medicine” nella fascia 451-500 (ultima tra le università del Mezzogiorno presenti in graduatoria), mentre per quanto riguarda Chemistry Messina è nella fascia 551-600 (diciassettesima in Italia). 601-640 (venticinquesima tra le italiane) per il campo “Biological Sciences”.
«È un risultato – ha detto il professore Salvatore Cuzzocrea, rettore dell’Università degli Studi di Messina – che conferma il lavoro svolto da tutta la Comunità Accademica, consolida le attività di ricerca dei Dipartimenti e ci permette di crescere grazie agli investimenti e al reclutamento di circa 400 nuovi ricercatori. L’Università di Messina dimostra di essere una Comunità Accademica che con un lavoro certosino e l’impegno quotidiano sta affrontando le sfide a cui è chiamata. Ringrazio tutti per questi risultati che vedono il trend in crescita del nostro Ateneo».
QS Ranking aveva già collocato l’Università di Messina – entrata nella classifica lo scorso giugno – al 433esimo posto al mondo per la qualità della sua ricerca per l’anno in corso. Visto il numero di università esaminate nel mondo (QS stima il numero di università nel mondo in oltre 26.000), UniMe risulta quindi inserita nel miglior 2% di università nel mondo per la qualità della sua ricerca.
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