Trasformare l’ex autorimessa di Poste Italiane, situata a ridosso del campo “Marullo” a Bisconte, in un parcheggio o in un centro per attività sociali o della protezione civile: è questa la proposta del consigliere comunale Libero Gioveni e del collega alla Circoscrizione Alessandro Cacciotto per una struttura da tempo in disuso ma dalle grandi potenzialità.
Si tratta di «una struttura megagalattica di 3700 mq. ripartiti su due piani che sta praticamente cadendo a pezzi – hanno sottolineato i consiglieri – e che, tra l’altro, Poste Italiane diversi anni fa tentò di mettere in vendita affidando l’onere della trattativa alla società “Europa Gestione Immobiliare” di Roma».
Pur dichiarandosi consci dei costi che graverebbero sulle istituzioni per acquisire la struttura, Gioveni e Cacciotto evidenziano come «le attuali condizioni di degrado esterne ed interne allo stabile per la presenza di materiale nocivo a ridosso di una scuola elementare e di un frequentatissimo campo sportivo, impongono una riflessione da parte sia di Poste Italiane che di Palazzo Zanca, al fine di trovare delle sinergie che possano avviare un percorso comune di recupero e, perché no, anche di valorizzazione dell’immobile in una posizione strategica vicino ad uno svincolo autostradale».
E nel suggerire al Comune l’acquisizione dell’ex autorimessa di Poste Italiane Libero Gioveni e Alessandro Cacciotto propongo alcuni possibili usi della struttura: «Alle vecchie proposte di utilizzo come centro di protezione civile, uffici comunali o della polizia municipale, si unisce adesso, visti gli ultimi eventi sportivi che fanno letteralmente “scoppiare” la zona, anche quella di un parcheggio da destinare a tutti i frequentatori del Despar Stadium».
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