“STOP al cibo sintetico”: a Messina l’evento per promuovere i prodotti naturali

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“STOP” al cibo sintetico, “sì” al consumo naturale: il Comune di Messina sposa l’appello di Coldiretti e delle Organizzazioni professionali agricole con un evento dedicato al buon cibo e ad una sana e corretta alimentazione. L’appuntamento è per sabato 25 febbraio, dalle ore 10.00 alle ore 13.00 a piazza Cairoli.

L’iniziativa, denominata, “Salvaguardiamo il processo naturale”, è stata presentata questa mattina a Palazzo Zanca. Presenti il sindaco Federico Basile, della Senatrice della Repubblica Dafne Musolino e degli Assessori alle Politiche Agroalimentari Alessandra Calafiore ed alle Attività Produttive Massimo Finocchiaro. All’incontro hanno preso parte, inoltre, la Dirigente dell’Istituto Antonello Laura Tringali e il Condirettore della Federazione Provinciale Coldiretti Messina Carmelo Tarantino.

L’evento, che animerà piazza Cairoli (lato mare) sabato 25 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 13.00, è promosso dall’Amministrazione Comunale e prevede la partecipazione di Coldiretti e dell’Istituto Antonello, impegnati nella realizzazione di un laboratorio del gusto. Nel corso della mattinata sarà anche possibile firmare la petizione lanciata dalle Organizzazioni professionali agricole, in particolare Coldiretti, e di altre associazioni del comparto agroalimentare per dire STOP al cibo sintetico, coinvolgendo la cittadinanza per sensibilizzarla sui rischi derivanti dal consumo di cibo sintetico e favorire invece il consumo di quello naturale.

A presentare l’evento, il sindaco di Messina, Federico Basile: «Siamo favorevoli – ha spiegato – a questa campagna promozionale finalizzata alla conservazione, promozione e tutela del cibo naturale, salutare e sostenibile rispetto allo standard dell’offerta di quello sintetico. Il volantino diffuso oggi sintetizza perfettamente pro e contro delle due tipologie di consumo. Una sana e corretta alimentazione è indispensabile per il benessere del genere umano, ma anche per la filiera produttiva e la tutela dell’ambiente e del territorio in cui viviamo».

Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore alle Politiche Sociali, Alessandra Calafiore, la quale ha espresso totale approvazione all’iniziativa da parte dell’Amministrazione comunale, che supporterà anche nuovi e futuri eventi. È nostra intenzione infatti essere presenti, non soltanto attraverso un segnale formale derivante dalla produzione di atti amministrativi, ma con un vero e proprio impegno continuo, a partire dall’appuntamento di sabato prossimo, per il quale ringraziamo la Coldiretti e l’Istituto Antonello, e di tanti altri fino alla realizzazione dei Laboratori del Gusto. Invitiamo quindi la cittadinanza a firmare la petizione sabato a piazza Cairoli».

A seguire, l’intervento dell’assessore alle Attività Produttive, Massimo Finocchiaro: «La nostra presenza qui oggi – ha sottolineato – è a favore della genuinità della filiera dei prodotti del made in Italy, a preservare il concetto del ‘mangiare sano’ e a tutelare con trasparenza le nostre produzioni. L’Amministrazione comunale è in totale sintonia con questi concetti, come dimostra la nostra attività promozionale relativamente alla certificazione Deco (Denominazioni comunali di origine) sulla specificità e sulla bontà dei prodotti tipici e caratteristici del territorio, trasmettendo anche un forte valore identitario alla comunità. Questo messaggio, anche di natura culturale, deve essere diffuso nelle scuole».

Presente anche la senatrice ed ex assessore del Comune di Messina, Dafne Musolino, che ha evidenziato come «in atto ci siano dibattiti favorevoli al cibo sintetico in quanto più economici e non dannosi. In realtà, invece, anche in Parlamento noi difendiamo e tuteliamo il cibo naturale, perché dell’altro si sconoscono gli effetti. Il Governo si è espresso in maniera favorevole al cibo naturale e in Senato è in discussione una legge sulla figura dell’agricoltore-custode del territorio con forme di finanziamento per chi difende il proprio territorio e al tempo spesso, nel realizzare determinati prodotti, è custode delle tradizioni».

L’appuntamento è quindi per sabato 25 febbraio a piazza Cairoli, dalle 10.00 alle 13.00.

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