Serviranno per la manutenzione o la realizzazione di asili nido, micro-nidi e aree giochi per bambini i 17 milioni di euro destinati ai Comuni della Sicilia dall’assessorato della Famiglia della Regione. Le risorse sono frutto di una riprogrammazione dei Fondi sviluppo e coesione e potranno essere usati, più in generale per l’implementazione dei servizi per la prima infanzia, quella cioè da 0 a 3 anni.
Nelle scorse settimane l’Assessorato alla Famiglia e alle Politiche Sociali della Regione Siciliana aveva pubblicato un avviso di manifestazione di interesse rivolto ai Comuni dell’Isola e finalizzato a raccogliere i progetti e stanziare i fondi. La graduatoria relativa alle istanze presentate, spiegano dall’Assessorato, è in fase di pubblicazione sul sito del dipartimento Famiglia e nei prossimi giorni approderà anche sulla Gurs. A ogni Ente ammesso è concesso un contributo fino ad un massimo di 500 mila euro.
I fondi potranno essere usati per: l‘adeguamento di strutture pubbliche esistenti con interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia; per l’acquisto di immobili; o per la realizzazione di nuove costruzioni purché venga dichiarato la indisponibilità di patrimonio pubblico immobiliare “riconvertibile”,
«Ancora una volta – commenta l’assessore alle Politiche Sociali, Antonio Scavone – la famiglia è al centro dei nostri interventi i 17 milioni miglioreranno la rete degli asili nido dell’Isola».
«Tra le altre spese ammesse a contributo – spiega – quelle in materia di sicurezza, di miglioramento dell’accessibilità e di adozione di efficaci misure di risparmio energetico in edifici già esistenti, e ancora l’acquisizione di arredi, attrezzature, macchinari fino ad un importo massimo di 150 mila euro , e inoltre, anche se fino ad un massimo di 5 mila euro, l’incremento del patrimonio culturale come libri, riviste , Dvd e Cd».
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