protesta mense scuole cgil

Scuolabus fermi, mense aperte: così si apre la stagione per Elementari e Medie

Pubblicato il alle

2' min di lettura

protesta mense scuole cgilA rischio il servizio degli scuolabus a pochi giorni dall’apertura dei plessi. Saranno garantite le mense. Si è parlato anche di questo nel confronto tra l’assessore alla Pubblica Istruzione Patrizia Panarello e i consiglieri comunali. Le famiglie degli studenti dovrebbero pagare il 36% dell’importo (70 euro al mese) per il trasporto e per questo, a meno di una sponsorizzazione privata  all’Atm, gli scuolabus non potranno essere garantiti. La Panarello ha detto: “C’è il problema del 36%, noi dobbiamo comunque ricordare che il Comune paga gli abbonamenti per gli studenti disagiati e questo è il servizio obbligatorio che noi garantiamo, lo scuolabus è un di più, non è un servizio obbligatorio ed essenziale e l’amministrazione ha l’obbligo del rientro del 36% delle spese del servizio a carico degli utenti, è una cifra non popolare, non è economica, è un’attività che non sappiamo se farla partire o meno, non sappiamo se le famiglie sono disposte a pagare 70 euro al mese oppure no”. Sulle mense scolastiche per scuole elementari e medie i toni dell’assessore Panarello sono più pacati rispetto al precedente avvio di stagione scolastica: “Si partirà regolarmente a ottobre, si procederà fino a dicembre, lo scorso anno c’erano solo 113mila euro che non avrebbero potuto consentire due mesi di mensa mentre quest’anno c’è una cifra maggiore e ci consente di arrivare al 31 dicembre; dopo, con il bilancio 2014 approvato, bandiremo la gara per arrivare a fine anno scolastico, non ci saranno sorprese, non ci saranno interruzioni, dovremmo riuscire a garantire il servizio dall’inizio alla fine, le tariffe dovrebbero restare quelle dello scorso anno”. 

(64)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.