Una segnalazione della presenza di un presunto ordigno bellico nel mare di Santa Teresa di Riva è giunta questa mattina alla Capitaneria di porto di Messina.
Il Comandante, attraverso un’ordinanza, rende noto che, in attesa “degli accertamenti e dell’eventuale bonifica, lo specchio d’acqua interessato è da ritenersi pericoloso per la pubblica incolumità” e ne vieta quindi la balneazione, nel raggio di 200 metri dal presunto ordigno, la navigazione e la sosta di natanti.
Vietata anche la pesca e ogni attività subacquea.
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