foto di una coppia di ragazzi a san valentino

San Valentino a Messina: Stello e Pinuccia, due cuori e una con panna

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San Valentino è arrivato anche a Messina. Ma come festeggiano i giovani innamorati messinesi il giorno più importante dedicato all’amore? Ci sono delle tradizioni da rispettare? Noi lo abbiamo immaginato così.

Stello e Pinuccia si conoscono dai tempi della scuola. Hanno passato moltissimi San Valentino insieme, ormai è una tradizione e rispettare le tradizioni per Stello e Pinuccia è fondamentale. Una questione imprescindibile.

San Valentino a Messina – appuntamento con l’amore

Biglietto:

Stello come ogni mattina del 14 febbraio fa recapitare a Pinuccia un mazzo di rose rosse rigorosamente dispari. Tra i fiori, un biglietto romantico che recita: «Non ho nient’altro da chiedere…nessun dono, nessuna carezza all’infuori di te».

Pinuccia è incredula. Il suo amato ha usato le parole di “Resta per sempre”, una canzone di Alberto Urso. Abbetto per gli amici. Anche Pinuccia è un’amica di Abbetto, appunto.

Da qui, quindi, la telefonata di Pinuccia a Stello per ringraziarlo dell’omaggio e chiarire il crono-programma per la loro serata speciale sotto il cielo messinese.

Ci vediamo stasera alle sette e mezza. E mi porti a fare un aperitivo in quel nuovo posto che mi ha detto Mariella l’altra sera e poi andiamo a cena da Salvatore così possiamo ordinare la focaccia. Io, lo sai, senza acciughe che non le digerisco. Dopo di che gelato e poi….

Pinuccia stacca la telefonata – come ha visto fare in una serie tv americana – e lascia intendere che Stello – se si sarà comportato bene – potrà avere le coccole di San Valentino.

Vestito:

Sono passati solo 10 minuti dall’ultimo messaggio su Uozzap di Pinuccia a Stello, per chiarire ancora una volta i suoi problemi digestivi rispetto alle specialità messinesi:

«M*****a, ma quante volte te lo devo dire che le acciughe mi fanno schifo!!!! Vabbene amore, adesso vado a farmi bella per te».

Pinuccia aspetta da settimane il momento in cui potrà indossare il suo vestito. Il vestito per San Valentino, lo sanno tutti, è fondamentale.

«Appena Stello mi vedrà impazzisce sicuro», dice Pinuccia guardandosi allo specchio. Dopo svariate ore in bagno, eccola qui: abito rigorosamente succinto – come da tradizione messinese – scollatura a forma di falce sul davanti senza disdegnare la fasciatura sul lato b e calza color carne per lo stacco. Quest’anno Pinuccia per il suo San Valentino ha scelto un look sexy come suggeriscono le riviste patinate che legge mentre nel frattempo butta un occhio al Cambio di Passo sui social.

Il vestito è rosso romantico per creare quel sex appeal che cerca il tipico uomo messinese. E per completare il suo outfit dedicato all’amore non possono di certo mancare gli stivali al ginocchio, che tuttavia non slanciano la figura tarchiatella di Pinuccia e accessori vari ed eventuali: pellicciotto ecologico, unghie smaltate abbinate al vestito e trucco vistoso.

Metti che Stello non la dovesse riconoscere. «Sono stupenda!», esclama rivolta allo specchio.

Appuntamento:

Stello è davvero emozionato e per questo giorno così romantico ha preparato una sorpresa per la sua piccola cucciolotta. Stello, infatti, ha portato la macchina a lavare e ha addirittura cambiato i coprisedili, che adesso sono di finta pelle color cammello. Come suggeriva lo spot su internet. Stello è di qualche minuto in anticipo ma Pinuccia questo già lo sa.

«Cucciolotta, il tuo principe è qui ad aspettarti per trascorrere una serata indimenticabile», scrive Stello mentre ascolta le prime note del clarinetto comunale da una pagina Facebook.

«Mi si è rotta la piastra. Ti avevo detto di arrivare dopo!».

Pinuccia è una donna tenace ma è anche per questo che Stello si è innamorato di lei.

«Cucciolotta ma i capelli naturali ti stanno benissimo». «Ma tu non capisci niente! Comunque sto scendendo».

Pinuccia finalmente scende le scale del condominio come una vera star dell’amore, pronta per abbracciare il suo Valentino. Stello aspetta appoggiato alla macchina come tutti i Richard Gere che si rispettino.

«Cucciolotta ma sei bellissima», fa lui chinandosi per baciarla. «Ma sei pazzo, mi togli tutto il trucco» risponde Pinuccia.

Sul sedile in cammello, Stello ha lasciato un cioccolatino per Pinuccia ma lei è talmente frastornata dal clarinetto che  schiaccia il dono con il pellicciotto ecologico.

Adesso possono andare a fare l’aperitivo in questo nuovo posto in centro suggerito da Mariella, la migliore amica di Pinuccia. Un nuovo chiosco nella piazza più nuda di Messina. Stello ordina una birra mentre Pinuccia sorseggia un analcolico alla frutta. Il locale è pieno di coppiette che ridono, chiacchierano e si danno qualche bacio. Stello fa per avvicinarsi e finalmente riceve un bacetto da Pinuccia.

«Cucciolotta – dice Stello, posizionando le labbra a paperella – dammi un funcetto». Lei è quasi inorridita ma cede perché pregusta il momento in cui le verrà consegnato il regalo di San Valentino.

Cibo:

Stello e Pinuccia, seduti ai tavoli del chiosco senza tetto, hanno scelto un aperitivo rinforzato “San Valentino Special” con:

  • olive ascolane,
  • formaggio,
  • noccioline,
  • patatine,
  • mini pizzette,
  • bruschette,
  • pan pizza,
  • arancinetti,
  • involtini di melanzane,
  • salatini,
  • olive in salamoia
  • e due porzioni di pasta alla norma.

Adesso però è il momento della cena da Salvatore. La rosticceria più rinomata che ci sia, che per San Valentino ha realizzato un arancino speciale.

Stello finalmente può slacciarsi la cintura e ordinare tutta la focaccia tradizionale e i rustici del caso.
La cena si svolge in silenzio, mentre Stello addenta l’ultimo pezzo condito con:

  • tuma,
  • scarola,
  • pomodoro,
  • acciuga,
  • e pepe nero.

Pinuccia emette un gemito: «ma allora lo posso avere il mio regalo di San Valentino?».

Stello finisce di mandare giù il boccone: «Cucciolotta ma la serata ancora non è finita. Devi aspettare almeno il dolce».
Luogo:
Quindi, usciti da Salvatore, Stello e Pinuccia si recano dall’altra parte della città per il gelato in riva al Lago di cozze. Stello prende bacio e fragola, Pinuccia gianduia e nocciola. «Con panna, grazie», per entrambi.
mytilus circus fest sagra della cozza di ganzirri – messina

I due innamorati si accomodano sulle panchine che costeggiano il Lago e finiscono i loro coni.

Canzone:

Ed è proprio appena Pinuccia dà l’ultimo morso, che Stello dalla macchina parcheggiata in zona rimozione, mette lo stereo a palla e dalle casse risuona “Senz E Te Non Pozz Sta” di Gianni Celeste.

«Cucciolotto ma questa è la nostra canzone» esclama Pinuccia commossa e i due innamorati iniziano a cantare a squarciagola.
“Senz e te nun pozz sta’..pkke’ tu m’appartien..
pkke’ m piac tu..senz e te nun pozz sta’ te voglio troppo bene..
ij veng addo’ stai tu..nun puo’ asci’ t si ficcat..rind a ment..
annanz a l’uocchj si presente..
la mia vita e’ solo tua..
di piu’ sempre di piu'”..

Regalo:

Dopo il ballo romantico sotto il cielo di questo San Valentino a Messina e svariati colpi di clacson dai vicini di parcheggio abusivo, è arrivato il momento più atteso di Pinuccia: il regalo di San Valentino.

Un bel profumo di Giorgio Barmani.

«Cucciolotto – dice Pinuccia guardando il suo Stello – è stato il San Valentino a Messina più bello della mia vita!»

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