La vita di chi si ostina ad abbandonare i rifiuti a Messina sta per diventare ancora più complicata. Il motivo? Perchè il sindaco Cateno De Luca ha annunciato che «verrà istituito il numero scova zozzoni». Continuano così i provvedimenti per combattere gli incivili che, nonostante l’aumento dei controlli sul territorio da parte della Polizia Municipale e della Polizia Metropolitana, continuano a non rispettare le regole in materia di conferimento rifiuti.
Come funzionerà il numero whatsapp?
Si tratterà di un numero messo a disposizione di tutti i cittadini, chiamati a dare il proprio contributo nell’ambizioso progetto di rendere Messina una città bella e soprattutto pulita. Ma il sindaco De Luca aggiunge ulteriori dettagli. «Il numero whatsapp – spiega il primo cittadino – sarà istituito per consentire di segnalare e trasmettere le foto con gli zozzoni che abbandonano i rifiuti in città, che io pubblicherò sulla mia pagina».
Ad ogni messinese, quindi, verrà chiesto un piccolo aiuto per il bene comune, segnalando l’abbandono di rifiuti all’Amministrazione e vigilando su quanto avviene sulle strade di Messina.
L’annuncio dell’arrivo a Messina del numero whatsapp per segnalare gli incivili è stato dato in occasione dell’ultimo tavolo permanente sui rifiuti. Durante l’incontro è stato reso noto anche il report settimanale dell’attività di vigilanza sul territorio. Dal 20 al 26 luglio in città sono state fatte ben 65 multe. I motivi sono sempre gli stessi: abbandono di rifiuti, conferimento dei rifiuti fuori orario e abbandono di rifiuti accanto al cassonetto filostrada.
Il tavolo permanente sui rifiuti si è svolto alla presenza dell’Assessore all’ambiente e rifiuti Dafne Musolino, del CdA della MessinaServizi Bene Comune, del Dirigente Dipartimento Tributi dott. Cama, del Dirigente Dipartimento Ambiente dott. Romolo Dell’Acqua, della Polizia Municipale Sezione Annona Commissario Giovanni Giardina, della Polizia Metropolitana dott. Pietro Fotia e Domenico Milone e dell’esperto del Sindaco ing. Roberto Cicala, neo presidente della Patrimonio Messina Spa.
(1847)
Ottimo. Ma come va assicurata la contestualita’della presunta violazione alla segnalazione per i conferimenti ‘fuori orario’? Esempio:Tizio ha vecchi rancori con Caio. Tizio attende Caio giovedì nei pressi di un cassonetto. Caio arriva alle 17,30e conferisce correttamente i rifiuti. Tizio fotografa Caio per poi segnalarlo di sabato, sostenendo così che ha violato l’ordinanza. Cone verrà tutelato l’ ignaro Caio?
Comunicate quli sono gli strumenti o i mezzi per disfarsi dei rifiuti ingombranti ….
Modi….orari….telefono ecc.
e se si mettessero delle telecamere io penso che la spesa si ammortizza in pochi anni
basta mettere la dicitura area video sorvegliata e di tanto in tanto cercare di scovare gli zozzoni facendogli delle pesanti multe