Prosegue il viaggio di Quattro Frecce alla scoperta dei parcheggi selvaggi a Messina. In questa seconda puntata, la rubrica – che vi racconta le discendenze del “Missinisi Scaltrorum” – vi farà osservare da vicino il “Missinisi Hortorum”.
Dal Missinisi Pinetum…
Quattro Frecce, come detto nella prima puntata, è il romanzo messinese basato su fatti realmente accaduti. Anche quest’oggi, cari esploratori, risaliamo il fiume della strada per tracciare le discendenze più antiche di Messina, quelle del “Missinisi Scaltrorum”. Primo automobilista scaltro che ha dato vita ai parcheggi selvaggi in città.
L’antenato messinese, capace di sedurre e ammaliare anche il vigile più severo, ha dato vita a una vera e propria specie. Una specie che continua a riprodursi senza sosta, una specie che fa del parcheggio maleducato la sua caratteristica più importante.
Se nelle puntate precedenti era stato il “Missinisi Pinetum”, che dentro la pineta del Largo dei Marinai trovava ristoro e conforto, a divorare la nostra voglia di sapere, oggi è l’esemplare del “Missinisi Hortorum” a catturare la nostra attenzione.
…Al Missinisi Hortorum
Come suggerisce il nome, il “Missinisi Hortorum” è il discendente del “Missinisi Scaltorum” che vive nei giardinetti pubblici. Secondo le ricostruzioni storiche di Quattro Frecce, a differenza dell’antenato pinetum, solitario e ostile per natura, il “Missinisi Hortorum” ama il contatto con gli altri piccoli abitanti del pianeta.
Proprio per questo trova riparo ai giardinetti del Torrente Trapani, frequentati da famiglie e tantissimi bimbi. Non a caso, questo messinese si nutre di altalene, scivoli e panchine. Tuttavia la sua corporatura larga e pesante lo fa cadere in sonni profondi che lo costringono a lunghe soste all’interno del piccolo parco della città. Meglio non svegliarlo…potrebbe avere molto appetito!
Il giardino del Torrente Trapani
Il piccolo parco del Torrente Trapani, realizzato nel 2012 tra la via Garibaldi e la via Boner, è uno dei pochissimi spazi attrezzati a Messina per i più piccoli. All’interno, infatti, altalene e giochi per passare il tempo libero all’aria aperta.
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