Amuchina e disinfettanti sono ormai tra gli oggetti più richiesti a causa della paura del coronavirus scatenatasi negli ultimi giorni in Italia, Messina compresa. Per questo motivo il sindaco Cateno De Luca ha richiesto controlli sui prezzi in supermercati e farmacie facendo staccare multe salate e dichiarando così «guerra agli speculatori del coronavirus».
Da quando sono stati accertati i primi casi di COVID-19 (o coronavirus) in Italia, Amuchina, salviette e altri disinfettanti per mani e superfici sono andate praticamente a ruba. Sul web (e non solo) i prezzi di questi prodotti sono aumentati vertiginosamente. Nel corso della mattinata, la Polizia Municipale, su richiesta diretta dell’Amministrazione, ha voluto verificare quale fosse la situazione a Messina e ha sottoposto a controllo 3 supermercati, un negozio di prodotti per l’igiene e 6 farmacie.
A seguito di questi controlli, è stato rilevato come in alcuni casi per i prodotti disinfettanti esposti non era indicato il reale prezzo di vendita, cosa obbligatoria per legge. Immediata la multa di 860 euro per violazione delle norme che regolano il commercio. Non solo. Se l’episodio si ripeterà , ha chiarito Cateno De Luca, si disporrà la chiusura dell’esercizio per 20 giorni. Per tutelare il consumatore e dichiarare «guerra agli speculatori del coronavirus», il sindaco di Messina ha infine invitato i cittadini a segnalare comportamenti di questo genere.
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