Il biglietto unico che permetterà ai messinesi di muoversi su bus e tram Atm e sui mezzi di Trenitalia è realtà. La presentazione è avvenuta questa mattina alle 10.17 con una corsa dalla stazione ferroviaria di Giampilieri sino a Messina Centrale, dove autorità e istituzioni hanno tenuto un punto stampa prima di lasciare Piazza della Repubblica e salire sul tram con destinazione finale Annunziata. Tra i passeggeri del treno inaugurale l’Assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, il sindaco di Messina Cateno De Luca, l’Assessore comunale alla Mobilità Salvatore Mondello, il Direttore della Direzione regionale di Trenitalia Silvio Damagini e il Presidente di ATM Giuseppe Campagna.
Metroferrovia di Messina: quante e quali corse
Il sindaco Cateno De Luca l’ha definita una «cosa talmente semplice e banale che andava fatta da almeno 10 anni» e si è detto dispiaciuto per il ritardo nella realizzazione, essendo una «struttura strategica che non veniva utilizzata per un problema di costi».
Grazie al biglietto integrato da 2 euro e alla possibilità di abbonarsi, questi costi sono stati abbattuti. Il treno quindi partirà da Giampilieri e raggiungerà Messina centrale passando dalle seguenti fermate: S. Paolo, Ponte Schiavo, Ponte S. Stefano, Galati, Mili Marina, Tremestieri, Contesse e Fiumara Gazzi.
Le corse verranno raddoppiate, come hanno precisato, oltre al Sindaco, anche l’Assessore regionale Marco Falcone e il Presidente di ATM Giuseppe Campagna, forti dell’intesa con RFI che cercherà di azzerare i tempi di attesa per le coincidenze con i bus. «Dal 13 giugno aumenteremo di 5 coppie di treni questo tragitto – ha dichiarato l’Assessore –, per rendere questi 16 km più fruibili, più funzionali e più appetibili per la gente che preferirà utilizzare il treno piuttosto che il mezzo privato».
Il numero uno di ATM Giuseppe Campagna ha invece annunciato che le coincidenze con gli Shuttle sono già operative ogni 15 minuti. «Quando a giugno Trenitalia potenzierà le corse, realizzeremo le coincidenze anche per i villaggi, facendo sì che ci sia un autobus che arrivi qualche minuto prima che parta il treno per venire in centro e al ritorno un autobus che aspetta il treno e parte subito dopo per i villaggi. Creiamo una sinergia che in passato non c’era, soprattutto perché la Metroferrovia non veniva utilizzata».
La mano tesa della Regione
L’assessore Falcone ha affermato che, malgrado le «polemiche strumentali», il governo regionale lavora nell’interesse di tutti i 391 comuni dell’Isola. «Sul Comune di Messina abbiamo fatto imponenti investimenti e li stiamo realizzando oggi, noi non guardiamo i colori politici o le appartenenze dell’Amministrazione. Oggi il biglietto unico è l’esempio emblematico del lavoro del governo Musumeci per l’Isola».
Sul Ponte, permane l’incompatibilità tra Palazzo d’Orleans e Roma, come ha sottolineato Falcone. «Da parte di Roma c’è una posizione ancora ideologicamente arcaica – ha tuonato l’Assessore –, da parte del governo regionale siciliano e calabro c’è la volontà dell’innovazione, dello sviluppo e del progresso. Noi siamo per il ponte senza se e senza ma, è l’unica grande infrastruttura strategica che potrà creare il salto di qualità del Sud Italia, ma soprattutto per il Mediterraneo».
Le tariffe della Metroferrovia di Messina
Dal primo maggio partirà la nuova tariffa per l’utilizzo dei treni regionali di Trenitalia nell’area urbana di Messina, così suddivisa:
- Corsa semplice solo treno – 1,50 euro;
- Corsa integrata un viaggio treno + 100 minuti bus ATM – 2 euro;
- Abbonamento solo metroferrovia – 35 euro;
- Abbonamento integrato – 55 euro.
I titoli di viaggio potranno essere acquistati nelle biglietterie Trenitalia, nelle Self Service, nei punti vendita autorizzati e dal sito www.trenitalia.com, Mobile e App di Trenitalia.
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