Ci vorranno tre anni per completare la potatura degli alberi di Messina, uno in più rispetto a quanto annunciato inizialmente dal sindaco Cateno De Luca. Gli interventi in atto in queste settimane costeranno intorno ai 5 milioni di euro e sono stati avviati per mettere in sicurezza le 20mila piante presenti sul territorio. Certo è che alla fine la città dello Stretto avrà tutto un altro aspetto.
Mentre a Palazzo Zanca si fa il punto della situazione, i lavori di potatura degli alberi a Messina proseguono. Oggi è stato dato l’avvio agli interventi a piazza Stazione e nelle prossime settimane si passerà alle ville e ai cimiteri comunali. A fare un primo resoconto riguardante tempi e costi delle potature in atto a Messina, però, è stato il sindaco Cateno De Luca che, di ritorno dalla sua settimana di riflessione, ha fatto un giro per le vie della città per verificare lo stato di avanzamento dei lavori.
«Abbiamo accantonato 5 milioni di euro – ha scritto sui social – per riqualificare e mettere in sicurezza le oltre 20mila piante presenti in tutto il perimetro urbano da decenni abbandonate. Ci vorranno tre anni per completare i lavori di potatura in tutte le parti della città ma manterremo anche questo impegno».
E mentre già piazza Cairoli ha tutto un altro aspetto, si programmano gli interventi futuri. Stamattina a seguito di una seduta della I Commissione Consiliare, il presidente Libero Gioveni ha fatto il punto della situazione e presentato il resoconto della discussione odierna: «Tanti sono stati i temi e gli aspetti affrontati – ha chiarito – quali l’appalto da un milione di euro che ha prodotto l’affidamento a due ditte (una per la sola IV Circoscrizione, l’altra per le restanti cinque); i diversi interventi attuati (piazza Cairoli, via La Farina ecc.) dove si è reso necessario effettuare anche una capitozzatura che permetterà di far ricrescere gli alberi sulla stessa stregua di quelli di via Tommaso Cannizzaro; l’avvio di nuove perizie per gli interventi da pianificare per l’anno 2020; la programmazione dei lavori di potatura degli alberi all’interno dei cimiteri e delle ville cittadine».
I lavori quindi vanno avanti, ma di strada da fare ce n’è ancora tanta e i lavori non saranno completati prima di tre anni (uno in più rispetto a quanto dichiarato a gennaio 2019 dal sindaco De Luca, che però aveva anche parlato di 18mila piante, anziché 20mila). Numeri a parte, dalla prossima settimana, ha sottolineato il primo cittadino, ci saranno altre sei squadre che agiranno quartiere per quartiere e nei villaggi.
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