Come di consueto all’indomani di ogni acquazzone a Messina si registrano non pochi problemi. In particolare, oggi, i residenti di via Comunale San Michele, a Ritiro, temendo una possibile frana della collina vicina alle loro abitazioni, hanno segnalato l’accumulo di fango e detriti.
A mettere in evidenza la situazione, dopo aver ricevuto, appunto, le diverse segnalazioni dei residenti del complesso Siac, sono stati i consiglieri della V Circoscrizione Franco Laimo e Franco Tavilla,.
«Dopo i lavori per la realizzazione dello svincolo autostradale di Giostra – hanno spiegato i consiglieri – una parte della collina è stata totalmente scavata e sono stati inseriti i grandi pilastri che sorreggono i ponteggi. In conseguenza di ciò però, probabilmente, non sono state realizzate delle opere adeguate a deviare i flussi idrici delle acque piovane, visto che ogni qualvolta si verificano delle piogge, si creano cumuli di fango e detriti che si riversano in strada e non solo».
I cumuli di fango, infatti, come segnalato, sembrano essere arrivati anche all’interno dei cortili del complesso residenziale Siac e dell’adiacente ex istituto scolastico, oggi convertito in deposito mezzi.
Nel segnalare questa situazione, Laimo e Tavilla ricordano i diversi sopralluoghi effettuati sul posto dai consiglieri della V Circoscrizione, ma denunciano un presunto “rimbalzo di competenze” tra Comune di Messina ed ente autostradale: «Già diversi residenti – affermano i consiglieri – sono pronti a denunciare tale situazione alla Procura della Repubblica».
«Chiedono – concludono Franco Laimo e Franco Tavilla – che si dia assoluta priorità alla sicurezza delle numerosissime famiglie residenti nell’area, al fine di prevenire l’irreparabile. Ci auspichiamo che la problematica sia risolta in maniera fattiva ed imminente e che allo stesso tempo lente autostradale completi le relative opere di messa in sicurezza in collaborazione con il Comune di Messina».
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