In arrivo nuovi parcheggi a pagamento nell’area antistante all’Ospedale Piemonte, sul viale Europa. La notizia ha destato non poca apprensione nei sindacati, preoccupati per le ricadute economiche che questa decisione comporterà sugli oltre 500 operatori in servizio presso la struttura. Uil Fpl Messina, Cgil e Fials chiedono chiarimenti al Commissario Straordinario dell’IRCCS Neurolesi Bonino Pulejo.
Dal 2 ottobre al 31 dicembre 2023 si svolgeranno a Messina i lavori per la realizzazione del nuovo parcheggio di interscambio a raso Europa Ovest. Previste, di conseguenza, diverse modifiche alla viabilità che potrebbero creare non pochi disagi ai lavoratori che si recano ogni giorno al Piemonte all’Ospedale Piemonte. A segnalarlo, sono in particolare Livio Andronico (segretario generale della Uil Fpl), Antonio Trino (segretario provinciale con delega alla sanità della Cgil) e Domenico La Rocca (segretario provinciale Fials).
«Addirittura – sottolineano – sembrerebbe che per consentire l’esecuzione dei lavori, dal 2 ottobre al 31 dicembre 2023, verrà vietata la sosta h24 a tutti gli autoveicoli, con rimozione coatta nel tratto compreso tra la rotatoria di viale Europa e l’ingresso principale dell’Ospedale Piemonte, con contestuale limitazione del traffico veicolare».
«Ciò premesso – aggiungono –, le scriventi fanno presente che presso l’Ospedale Piemonte risultano in servizio oltre 500 operatori, che a causa dell’articolazione dei loro turni di lavoro, normalmente utilizzano il proprio mezzo per recarsi al lavoro. Pertanto, con la cantierizzazione dell’area antistante l’Ospedale, per la realizzazione dei parcheggi, i lavoratori subiranno notevolissimi disagi soprattutto di natura economica, dovendo gli stessi, pagare ad ogni turno di servizio il parcheggio per la sosta della propria autovettura».
Per queste ragioni, le tre organizzazioni sindacali chiedono un incontro con il Commissario Straordinario dell’IRCCS Neurolesi Bonino Pulejo.
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Follia
Oltre che è sbagliato farli a pagamento.
È pericolosissimo impedire il “taglio” del viale Europa in diversi punti, perché le ambulanze resteranno intasate.
E non arriveremo mai all’ospedale