Uno squillo molto forte, simile a un segnale acustico, partirà dagli smartphone dei messinesi alle ore 12.00 di oggi, mercoledì 5 luglio: si tratta dell’IT-Alert, sistema di allarme pubblico nazionale della Protezione Civile. E si tratta, naturalmente, di un‘esercitazione programmata ormai da diversi giorni e annunciata da Prefettura e Comune di Messina. Vediamo meglio cos’è e cosa fare.
A squillare, in contemporanea a mezzogiorno non saranno solo i cellulari dei messinesi, ma quelli dei cittadini di tutta la Sicilia. L’esercitazione promossa dal Dipartimento Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha infatti coinvolto in questi giorni diverse regioni e oggi interesserà la Trinacria.
IT-Alert, squillano i cellulari di Messina (e della Sicilia): cosa fare
L’IT-Alert è un sistema di allarme pubblico nazionale, sviluppato dalla Protezione Civile con l’obiettivo di raggiungere e informare in maniera diretta la popolazione di una determinata area in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso, come un terremoto o un maremoto. È attualmente in fase di sperimentazione, e infatti oggi, 5 luglio, sarà il momento di un’esercitazione.
Come funziona l’IT-Alert e cosa fare? L’IT-Alert scatterà alle ore 12.00 con un suono molto forte proveniente dai cellulari. Una volta avvertito il suono, l’indicazione è quella di leggere il messaggio che comparirà sullo schermo del proprio smartphone, premere “OK”, e collegarsi al sito dedicato (a questo link) dove sarà possibile rispondere ad un questionario. Le risposte degli utenti serviranno per comprendere l’efficacia dello strumento e come migliorarlo.
Un’esercitazione analoga con l’IT-Alert è già stata fatta a Messina lo scorso novembre. Non tutti i presenti nella zona interessata, però, hanno ricevuto il messaggio. Anche in questo caso, si suggerisce di connettersi al sito per maggiori informazioni.
Esercitazione a Messina: a cosa serve
A spiegare le ragioni dell’esercitazione IT-Alert programmata a Messina, oltre che nel resto della Sicilia, è l’assessore alla Protezione Civile, Massimiliano Minutoli: «Il test – chiarisce – servirà a capire se il servizio e la tecnologia attuali in uso funzionano o necessitano di miglioramenti per raggiungere tutti i cittadini in possesso di un cellulare. Ricevuto il messaggio bisognerà premere OK e contribuire al suo miglioramento compilando il questionario che viene proposto. IT-alert, comunque, non sarà l’unico sistema di informazione della popolazione, ad esso si affiancano, come indicato anche dalla Protezione Civile, i sistemi locali già esistenti, nel caso di Messina il sito istituzionale con la sezione dedicata alla Protezione civile e anche l’app Alert-System che l’Amministrazione comunale ha deciso di attivare e che tutti possono scaricare anche dal sito Internet del Comune e dove ci si può registrare per ricevere i messaggi telefonici, anche su telefono fisso, e gli sms nel caso di informazioni urgenti alla cittadinanza».
Alle 12.00 di oggi, quindi, occhi (e orecchie) al cellulare.
(1028)