Dal 28 giugno 2021 cade l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca. Lo ha comunicato il Ministro alla Salute, Roberto Speranza, a seguito del via libera dato dal Comitato tecnico scientifico (Cts), ma con alcune precauzioni e specificazioni. Sarà comunque necessario tenerla nei luoghi in cui è probabile si crei un assembramento, come per esempio i mercati, le fiere o se si è in coda.
«Dal 28 giugno – ha scritto Speranza sui social – superiamo l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts». Via i dispositivi di protezione individuale, quindi, quando si è all’aperto, ma non al chiuso e non in occasioni in cui vi è – o è possibile che si crei – un assembramento. A spingere il Comitato Tecnico Scientifico verso questa decisione, i dati della campagna vaccinale: oltre il 53% della popolazione ha almeno ricevuto almeno una dose del vaccino anti-covid e circa il 27% ha completato il ciclo.
Dopo lo stop al coprifuoco sancito ieri, resta aperta ancora la questione delle discoteche: attualmente sono aperte in zona bianca per la vendita e il consumo di aperitivi o cene, ma non è possibile ballare. Sul tema si dovrebbe tornare nei prossimi giorni, ma intanto l’ipotesi più accreditata è che, quando si riaprirà, potrà accedervi solo chi ha il green pass e solo all’aperto.
Dal 28 giugno superiamo l’obbligo di indossare le mascherine all’aperto in zona bianca, ma sempre nel rispetto delle indicazioni precauzionali stabilite dal Cts.
— Roberto Speranza (@robersperanza) June 21, 2021
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