Neanche avviato il nuovo PGTU di Messina ha generato il caos. A preoccupare i cittadini, la previsione di sei ZTL (zone a traffico limitato) e di alcune isole pedonali proprio in centro in una città dove il traffico è spesso ingestibile. Ma per ovviare al problema il Piano prevede nuovi parcheggi e il potenziamento delle aree di sosta già esistenti. Vediamo come.
Il Piano generale del traffico urbano (PGTU) redatto dallo studio Tps-Pro di Bologna è stato approvato dalla Giunta De Luca, ma ancora dovrà passare dalla Commissione Urbanistica e, da ultimo, dal Consiglio Comunale. Durante questi passaggi potrebbe subire diverse modifiche, ma in linea di massima si può rilevare la volontà di puntare sulla mobilità dolce, su un minor uso dell’auto privata e sul trasporto pubblico locale, dai bus ai tram.
Per fare questo, però, occorre pensare ai parcheggi. In una città come Messina (ma in qualsiasi città, in realtà) chiudere il centro senza predisporre un piano per i posteggi sarebbe improponibile. Così il PGTU ha previsto la dotazione di un totale di 32 parcheggi, tra quelli già esistenti (che vanno, in alcuni casi, implementati) e quelli nuovi. Se sia abbastanza o meno, lo decideranno – come si diceva – la Commissione Urbanistica e il Consiglio Comunale.
I parcheggi all’interno delle ZTL di Messina
Se all’interno delle zone a traffico limitato la circolazione delle auto sarà ridotta a determinate fasce orarie e sarà garantita h24 solo per i residenti, che potranno parcheggiare gratuitamente (con il limite di una vettura per nucleo familiare); per chi non abita nella zona le cose si complicano.
«L’istituzione delle ZTL autoveicolari – si legge nel piano – impone anche l’individuazione di nuove aree di sosta a ridosso di queste per l’utenza che non ha accesso alle Zone a Traffico Limitato. Le vie e le aree individuate sono riportate nell’immagine successiva e nella seguente tabella».
Di seguito, i parcheggi immaginati dal PGTU per Messina. Alcuni, come si diceva, sono già presenti, altri vanno ampliati, altri ancora vanno costruiti. Da notare, tra le altre cose, che il PGTU prevede aree in cui la sosta costa 0,50 euro l’ora e aree in cui il prezzo sale a 1 euro.
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