Un vero e proprio omaggio alla nostra meravigliosa isola. Non può essere definito in maniera diversa il raviolo a forma di Sicilia creato dallo chef Pasquale Caliri. Un piccolo scrigno ricco di sapore, battezzato dall’eclettico cuoco con il nome di “Norma 3D”.
La pasta per realizzare questo particolare raviolo è stata realizzata con i grani antichi coltivati in provincia di Messina, nell’ambito del progetto “Diamo una mano al grano” che vede protagonisti, oltre lo chef Pasquale Caliri, anche Francesco Arena e Lillo Freni.
Dopo il pane di Francesco Arena, quindi, la lista dei prodotti con i grani made in Messina cresce ancora.
«La pasta era la coniugazione naturale per un cuoco – spiega Caliri – ed i risultati sono stati incredibili. Il gusto del grano è esaltato alla massima potenza. Ho voluto realizzare un raviolo ripieno di mousse di melanzana, ricotta e basilico: ingredienti della Norma, piatto siciliano per eccellenza. La forma serve ad esaltarne l’impatto simbolico».
«Messina ha la sua pasta – ha dichiarato soddisfatto Chef Pasquale Caliri che emozionato racconta – la prima volta che ho assaggiato questa pasta mi sono commosso: una fragranza unica, un piacevolissimo aroma di grano autentico. Andrebbe benissimo anche cucinata con un filo di olio extravergine siciliano e del buon pomodoro senza ulteriori artifici. Perché – conclude – in presenza di una grande materia prima la semplicità vince sempre».
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