Questa sera la facciata di Palazzo Zanca sarà illuminata di blu. Perché? Perché il Comune di Messina ha deciso di aderire all’iniziativa dedicata oggi, 1 febbraio, “Stop alle bombe sui civili”, lanciata dall’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra (ANVCG).
Il 1° febbraio è infatti la “Giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo”, istituita a gennaio 2017 per conservare la memoria delle vittime e promuovere la cultura della pace e del ripudio della guerra. Illuminando di blu Palazzo Zanca, l’amministrazione comunale di Messina ha deciso di partecipare a questa ricorrenza, aderendo così all’invito della sezione locale dell’ANVCG, in collaborazione con l’ANCI che sottolineano come «quest’anno le celebrazioni saranno particolarmente significative in quanto ricorreranno in un momento drammatico a causa del conflitto tra Russia ed Ucraina».
La Giornata del 1° febbraio non è però riferita solo al conflitto appena richiamato. Obiettivo della sua istituzione è infatti, da un lato, quello di ricordare le vittime civili della Prima e della Seconda Guerra Mondiale, ma anche informare sui conflitti successivi, su quelli tuttora in corso in diverse parti del mondo, e promuovere una cultura della pace. Giunta alla sua sesta edizione, la Giornata di oggi coincide con l’80esimo anniversario dell’inizio dei bombardamenti sull’Italia del 1943, che per la popolazione è stato uno dei periodi più cruenti del Secondo conflitto mondiale, con vittime in molti Comuni italiani.
(Foto di repertorio)
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