Messina «fa la differenza», ma con qualche difficoltà tecnica. Se da un lato l’obiettivo di arrivare a 10 milioni di kg di raccolta differenziata, tra carta, plastica, metalli e vetro, è stato raggiunto; dall’altro proprio il primo dell’anno il porta a porta non ha funzionato come avrebbe dovuto.
Il servizio di raccolta differenziata porta a porta, secondo quanto comunicato nei giorni scorsi da MessinaServizi Bene Comune, doveva essere garantito anche nei giorni festivi (contrariamente alla raccolta dell’indifferenziato per le strade). Così però non è stato e molti abitanti della zona Nord della città si sono ritrovati ad attendere invano che i propri rifiuti venissero raccolti. A intervenire, nell’immediato, è stato il presidente Giuseppe Lombardo che si è scusato, a nome dell’Azienda, per i disagi causati.
«Si chiede scusa – ha detto Lombardo – per qualche disservizio su alcune zone dell’area Nord rimaste scoperte a causa della non sufficiente presenza di personale. Abbiamo voluto provare a mantenere un servizio anche in un giorno festivo, ma ancora paghiamo lo scotto di non avere tutto il personale previsto da pianta organica e sicuramente per le prossime festività saranno attuati dei correttivi».
Quanto non raccolto nella giornata di ieri, ha poi specificato, verrà preso dagli operatori di MessinaServizi nel corso della mattinata di oggi.
Ma questo inizio del 2020 non ha registrato solo disservizi. Un primo obiettivo dell’Azienda è stato raggiunto: sono stati raccolti i 10 milioni di kg di cartone, carta, plastica, metalli e vetro, cui si puntava da qualche mese.
«Siamo molto soddisfatti per i risultati raggiunti in questi ultimi giorni del 2019 – ha commentato Lombardo – per i dati della differenziata nelle isole ecologiche, anche per l’incentivo da noi proposto del premio per chi differenziava di più. Totalmente conferiti da 4900 utenti ben 141 mila e 850 kg di differenziata».
I 141.850 kg cui fa riferimento il presidente di MessinaServizi sono stati conferiti nelle isole ecologiche. Nello specifico:
- isola ecologica di Pace – 24.500kg;
- isola ecologica di Gravitelli – 45mila kg;
- isola ecologica di Giamplieri – 6650kg;
- isola ecologica di Tremonti – 16400 kg;
- isola ecologica di Pistunina – 36000kg;
- isola ecologica di Spartà –13.300kg.
«Abbiamo così superato i 10 milioni di kg di carta, cartone, vetro, alluminio, plastica recuperati in un anno – ha concluso Giuseppe Lombardo – , uniti si può fare e lo abbiamo fatto. Messina fa la differenza».
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