Consegnati i lavori di rifacimento totale della pavimentazione dell’autostrada Messina-Palermo. Dopo l’inizio dei lavori per la demolizione dei sovrappassi di Spadafora e Venetico, arriva infatti anche la firma di Salvatore Minaldi, Direttore Generale delle Autostrade Siciliane.
«Un punto cardine – si legge nella nota del CAS – nel cronoprogramma di rinnovamento della Messina Palermo, che si aggiunge al nulla osta del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per il rimpiazzo anche delle barriere, e alla gara in aggiudicazione per gli interventi di sostituzione dei varchi by-pass con barriere di sicurezza omologate».
I lavori sull’autostrada Messina-Palermo
C’è grande fermento, a quanto pare, all’interno del Consorzio per le Autostrade Siciliane su quello che succederà nei prossimi mesi. «Nei prossimi mesi – dice il presidente del CAS, Francesco Restuccia – la A20 comincerà a cambiare anche visibilmente. Ma stiamo lavorando su tutta la rete, per rinnovarla radicalmente partendo dalla sostanza. Sono mesi di grande fermento per il Consorzio perché siamo tutti impegnati alacremente nel recupero del tanto tempo perso.
Solo negli ultimi due anni – continua Restuccia – sono state avviate oltre 200 gare di appalto di lavori e servizi e, al netto degli inevitabili disagi che a volte possono pesare sulla circolazione e per i quali chiediamo pazienza, le
attività stanno procedendo spedite e senza sosta, nonostante l’emergenza Covid e l’esiguità generale di personale e fondi, con i quali siamo costretti a fare i conti».
Cosa sta facendo il Consorzio per le Autostrade Siciliane?
Attualmente le principali attività delle Autostrade Siciliane sono concentrate su:
- gallerie;
- pavimentazione;
- sistemi di ritenuta autostradale;
- impianti elettrici;
- telecomunicazioni e fibre ottiche;
- esazione pedaggi in linea con le attuali Direttive Europee di Telepedaggio;
- cavalcavia;
- sovrappassi.
«Cominciamo a vedere i primi risultati tangibili – dice ancora Restuccia – e questo ci anima ulteriormente nell’affannosa corsa per restituire delle nuove autostrade ai siciliani – prosegue il Presidente – abbiamo anche riattivato con impegno un dialogo costruttivo con tutte le sigle sindacali sulle questioni dei fabbisogni del personale.
Insomma, è stato fatto tanto, stiamo facendo tanto e stiamo programmando il futuro sapendo che ancora
tanto c’è da fare. Non facciamo politica (mi riferisco ad isolate critiche pretestuose da campagna elettorale), non ci piangiamo addosso e con le maniche rialzate ci diamo da fare decisi e guardiamo al futuro in modo pragmatico e con ottimismo».
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