Taglio del nastro sotto il sole di agosto per il nuovo parcheggio di interscambio Europa Est, che si va ad aggiungere agli altri già in funzione a Messina. Soddisfatto il vicesindaco, Salvatore Mondello: «Abbiamo messo in campo una strategia che parte da lontano e che va letta nella sua interezza, quella dei parcheggi è un elemento di un quadro più ampio che riguarda il potenziamento dei mezzi pubblici». In vista altre inaugurazioni.
Cento posti auto, quattro per persone con disabilità e due per le auto elettriche. Il nuovo parcheggio di interscambio del centro di Messina, l’Europa Est, si aggiunge agli altri tre già attivi, il San Cosimo, quello di Bordonaro e l’Europa Centro. I lavori sono stati eseguiti dalla ditta ICAM Srl dopo la gara d’appalto conclusasi con un importo contrattuale di 944.624,88 euro. L’area di sosta è dotata di cassa e barre automatiche.
Prossimo passo, in settimana, l’inaugurazione del parcheggio Gazzi Socrate, praticamente pronto per l’apertura. In dirittura d’arrivo anche i parcheggi di via Catania e Palmara, lo Stagno d’Alcontres (Sperone) e Campo delle Vettovaglie. Successivamente si partirà con l’ex Gasometro e Santa Margherita.
Come già anticipato nel corso dei lavori, il parcheggio di interscambio sarà gratis fino al mese di dicembre 2023. A breve, inoltre, dovrebbe poter partire il servizio di sharing monopattini e bici elettriche, affidato a quattro ditte dopo qualche intoppo burocratico che ha rallentato le procedure.
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finitela con questi parcheggi a pagamento, i messinesi sonon stanchi di pagare sempre, le risorse che abbiamo avuto e che abbiamo usatele per cose piu’ importanti, non potete sempre e solo pensare a fare cassa sulle spalle dei cittadini…