Niente ruota panoramica né allestimenti. Per il Natale 2018 l’associazione Piazza Cairoli non darà vita al villaggio che dal 2016 anima il cuore di Messina tra dicembre e gennaio. Il motivo? «L’Amministrazione non ha risposto in tempo utile» scrive il presidente dell’organizzazione, Marco Bellantone.
La collaborazione tra l’Associazione, ConfCommercio, ConfArtigianato, ConfEsercenti, ConfIndustria, ConfImprese e diversi altri partner istituzionali e privati, sia nel 2016 che nel 2017 aveva trasformato piazza Cairoli in un vero e proprio villaggio natalizio, centro degli eventi – dai giochi per bambini, agli show culinari, ai concerti – delle festività nella città dello Stretto.
Ma quest’anno qualcosa sembra essere andato storto e l’associazione Piazza Cairoli ha deciso di rinunciare all’organizzazione e di pensare, piuttosto, al prossimo Natale, su cui inizierà a lavorare a breve. A loro potrebbero subentrare altri soggetti nell’organizzazione degli eventi, ma al momento non se ne ha notizia.
Ma cosa è successo? «Quest’anno – spiega Marco Bellantone – il 5 settembre, tramite PEC, abbiamo chiesto alla nuova amministrazione, un incontro ma non abbiamo ricevuto immediato riscontro. Il 24 Settembre abbiamo inviato una nuova PEC con la bozza del nostro programma Natalizio, auspicando una rapida risposta o un primo tavolo di confronto».
«Qualche settimana più tardi – aggiunge – abbiamo appreso dai media che l’assessore allo spettacolo Giuseppe Scattareggia stava vagliando due progetti, uno dei quali era il nostro e, con nostra grande meraviglia, tutto questo senza averci ancora mai incontrato. Null’altro. Nessuna risposta formale, nessun incontro ufficiale, solo un breve confronto ufficioso che, come da copione, lascia il tempo che trova».
Il 15 novembre, secondo la ricostruzione fornita dall’Associazione, si svolge un incontro più formale con l’assessore alle Attività produttive Dafne Musolino e l’assessore Scattareggia: «Finalmente un incontro un po’ più strutturato – commenta Bellantone. Sembrano d’un tratto attratti dal programma, vagliano la distribuzione delle attrazioni e delle casette, della casa di Babbo Natale, del Gazebo promozionale di una importante azienda che avrebbe dato un grande slancio alla manifestazione. L’incontro è l’occasione per noi per spiegare che abbiamo assolutamente bisogno di una risposta, scritta e più formale, entro 24/36 ore, il tempo sta finendo, ci vuole il giusto periodo di tempo per poter sviluppare documenti e confrontarsi con le varie istituzioni che saranno coinvolte proprio per il ruolo e le funzioni che sono chiamati a ricoprire».
Ma ad oggi, lunedì 19 novembre, il “Tempo Tiranno” porta l’associazione a dare forfait: «Comprendiamo le difficoltà del momento – specifica il Presidente. Comprendiamo che ci sono altre priorità. Ma ci sono dei tempi necessari ad organizzare ogni cosa, ci sembra assurdo dover ricorrere ad una denuncia sui giornali per avere un incontro o una risposta; abbiamo usato modi istituzionalmente riconosciuti, non abbiamo cercato scorciatoie ma solo tavoli tecnici, con tutti i soggetti coinvolti presenti, purtroppo nulla di tutto questo».
«Ben venga chiunque altro ad organizzare quanto potrà – conclude l’associazione piazza Cairoli – poiché il progetto che avevamo presentato non ha più i tempi per poter essere messo in opera, allora con il cuore infranto, ed anche per rispetto dei messinesi tutti, ci facciamo da parte, pronti a dare comunque il nostro contributo, oramai impossibilitati a portare avanti quanto da noi progettato. Restiamo sempre disponibili ad un confronto con l’amministrazione per altri eventi o iniziative future, il nostro obiettivo è far crescere la Piazza e con Essa tutto il centro Cittadino».
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