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Messina. Incidente sul lavoro alla scuola Galatti: stop ai cantieri di servizi

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Dopo l’incidente avvenuto alla scuola Cannizzaro-Galatti che ha coinvolto uno degli operatori dei cantieri di servizi, il Comune di Messina ha deciso, per il momento, di sospendere il programma in attesa di effettuare tutti gli accertamenti necessari.

Lo scorso giovedì 10 ottobre, un uomo di 56 anni è stato trasportato e poi ricoverato in gravi condizioni al Policlinico di Messina dopo essere caduto da una scala mentre pitturava un’aula della scuola Cannizzaro-Galatti. Si trattava di uno degli operai impiegato nei cantieri di servizi, progetto dell’Amministrazione Comunale finalizzato a permettere a persone senza occupazione di svolgere lavori di diverso tipo in città, dalla pulizia, alla manutenzione di marciapiedi e tombini.

Oggi il progetto incontra il suo primo stop, motivato dalla necessità dei dipartimenti competenti (Politiche Sociali e Lavori Pubblici) di capire cosa sia successo e di portare a termine tutte le verifiche del caso.  Nel frattempo, gli operatori dei cantieri di servizi, che nelle scorse settimane hanno lavorato in diverse zone della città (per esempio alla pulizia di villa Quasimodo) resteranno a casa per riprendere quando sarà possibile recuperare le ore perdute.

A intervenire sulla questione, già lo scorso sabato, la Uil che ha così commentato: «Premesso che i cantieri di servizi sono finalizzati alla promozione dell’occupazione e dell’inclusione sociale – ha scritto il sindacato, la lavorazione che stava svolgendo il povero lavoratore era totalmente al di fuori di quanto disciplinato dal medesimo bando».

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