Messina, il secondo Palagiustizia nei locali dell’ex Cassa di Risparmio ed ex Banca di Roma

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Lo ha annunciato il sindaco Federico Basile: il secondo Palazzo di Giustizia (o Palagiustizia) sarà realizzato negli immobili dell’ex Cassa di Risparmio ed ex Banca di Roma. L’accordo per l’acquisizione dei locali è stato ufficialmente chiuso, a seguito di un bando di ricerca e di verifica promosso dalla Patrimonio Spa.

Il sindaco Federico Basile in realtà lo aveva già anticipato questa mattina, nel corso della conferenza stampa convocata a Palazzo Zanca per la consegna di cinque scuole dismesse ad associazioni del Terzo Settore, che realizzeranno all’interno delle strutture attività a stampo sociale. «Abbiamo individuato la sede per il secondo Palazzo di Giustizia», aveva annunciato il Primo Cittadino, riservandosi però di rivelarla solo dopo l’ufficialità. Detto fatto, in tarda mattinata la notizia è stata comunicata sui social:

«Proseguendo nel percorso avviato dalla Giunta De Luca – ha scritto il sindaco Federico Basile su Facebook –, oggi abbiamo raggiunto un risultato davvero epocale: è chiuso l’accordo per l’acquisizione dei locali che ospiteranno la sede del “secondo” Palazzo di Giustizia. Dopo un trentennio di progetti e proposte fantasiose, che non hanno portato ad alcun risultato utile, la soluzione è finalmente a portata di mano. Si tratta degli immobili ex Cassa di Risparmio ed ex Banca di Roma individuati a seguito del Bando di ricerca e di verifica dei prerequisiti promosso dalla società in house Patrimonio SPA… Andiamo avanti con la buona Amministrazione, pragmatica ed operativa».

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