Ripartire dai giovani per “piantare” il futuro, questo il succo dell’iniziativa che ha coinvolto ieri gli studenti dell’Istituto Agrario “Cuppari” di Messina. Al Forte San Jachiddu per l’iniziativa “Un albero per il futuro” i giovani hanno messo a dimora 40 alberi di mirto, cipressi e querce. A commentare il vicesindaco Carlotta Previti: «La volontà e l’entusiasmo che hanno messo i ragazzi per piantumare questi alberi mi restituisce un senso di grazia e di onore, perché è dalle giovani generazioni che dobbiamo partire per poter riscoprire e valorizzare questi posti».
L’iniziativa è stata organizzata dal Servizio Politiche Europee Pianificazione e Programmazione Strategica del Comune di Messina, nell’ambito del progetto comunitario Health&Greenspace, e punta, tra le altre cose, a ripristinare la macchia mediterranea devastata dagli incendi dell’ultimo decennio. A coronamento dell’evento il vicesindaco Previti ha scoperto un pannello commemorativa di quella giornata e consegnato agli studenti gli attestati di adozione degli alberi.
«Siamo a Forte San Jachiddu – ha dichiarato il vicesindaco Carlotta Previti –, abbiamo coinvolto gli studenti del Cuppari e la Forestale. Questo Forte restituisce un’immagine meravigliosa di questa città. Abbiamo un panorama sullo Stretto che è davvero unico al mondo. L’incanto e il silenzio del posto è davvero unico nel suo genere. Questo è un pezzo della nostra città, un luogo che non tutti i messinesi conoscono, quindi approfitto per invitare tutti a trascorrere una giornata in un luogo d’incanto. Il progetto serve per unire questi scenari verdi suggestivi in una rete ecologica sempre più importante che verrà valorizzata dal programma di forestazione urbana». .
All’evento hanno, inoltre, partecipato il dott. Agatino Sidoti, Dirigente dell’Azienda Forestale, Servizio 13 – Servizio per il Territorio di Messina, il prof. Alessandro Crisafulli dell’Orto Botanico Pietro Castelli Università degli Studi di Messina e le dott.sse Elena Romeo e Anna Scalia dell’ARPA di Messina. Nell’iniziativa sono stati coinvolti anche gli studenti dell’Istituto Alberghiero “Antonello” di Messina, che a conclusione della manifestazione hanno offerto un buffet curato da loro.
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