Messina. Fondazione ITS Albatros apre le porte del futuro agroalimentare

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La Fondazione ITS Albatros – nata nel 2010 per iniziativa del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – rappresenta un nuovo punto di riferimento per i giovani appassionati al mondo agroalimentare. Paolo Bitto, Presidente Fondazione ITS Albatros: «Mi piacerebbe che i nostri allievi rimanessero qui per valorizzare il territorio con le competenze acquisite all’interno della Fondazione».

Fondazione ITS Albatros, formazione superiore

L’Istituto Tecnico Superiore “Fondazione Albatros” nasce nel 2010 a Messina. Oggi, grazie ai percorsi formativi nell’ambito della filiera agroalimentare, è luogo di eccellenza e di sviluppo. Un modello realizzato secondo gli standard internazionali che consente ai giovani di perfezionare tecniche e competenze.
Con un evento organizzato lo scorso 2 dicembre all’interno della struttura (adiacente all’Istituto Antonello), la Fondazione ITS Albatros apre le porte ai messinesi, come ci racconta Paolo Bitto, Presidente ITS Albatros.
«Abbiamo rinnovato il nostro logo – dopo quasi dieci anni di attività – e da qui è nata l’idea di organizzare questo appuntamento. Un evento che serve per far conoscere la struttura e anche i nostri corsi, non solo a Messina. Quando parliamo di Fondazione ITS Albatros parliamo di un Istituto Tecnico Superiore non inteso come scuola secondaria di secondo grado ma di una formazione superiore. Proprio per questo i nostri percorsi possono essere frequentati da allievi già diplomati. I corsi durano 2 anni e rientrano nell’attività formativa statale nazionale e sono riconosciuti a livello europeo. Il valore aggiunto è che circa il 50% delle attività vengono svolte in laboratorio e in stage aziendali».

Come nasce Fondazione ITS Albatros

La Fondazione ITS Albatros non ha nulla da invidiare alle altre strutture che si occupano di agroalimentare. Aule, laboratori e spazi pensati proprio per accogliere gli allievi. «La struttura è stata concessa – in comodato gratuito a tempo indeterminato – dalla Città Metropolitana di Messina perché l’ITS giuridicamente è una Fondazione ed è stata costituita in forza di un decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2008 e all’interno della Fondazione oltre l’Università c’è anche la Città Metropolitana insieme ad altri soggetti. Naturalmente la struttura non era in queste condizioni, quindi tutto quello che vedete è frutto di quello che è stato realizzato con i Fondi Sociali Europei. Ci tengo a dirlo, perché questi corsi sono interamente finanziati da queste risorse».
I Fondi Sociali Europei consentono quindi agli allievi di seguire in modo totalmente gratuito i percorsi formativi. Nessuna spesa per chi vuole perfezionare e completare gli studi: dai libri agli stage, tutto è finanziato dalla Fondazione.

I corsi della Fondazione ITS Albatros

I corsi della Fondazione ITS Albatros preparano Tecnici Superiori con competenze tecnico specifiche e capacità di innovazione nelle filiere agroalimentari. «A Messina attualmente ci sono tre corsi, un corso a Patti, due a Giarre e uno a Ragusa. Nella nuova programmazione ci saranno altre tre proposte progettuali: due saranno su Messina e l’altro su Modica. Proprio dal 6 all’8 dicembre saremo con i nostri allievi al ChocoModica, una delle filiere che seguiremo con i nuovi progetti sarà quella del cioccolato e Modica è l’unico IGP presente in Europa quindi è una delle attività d’eccellenza del nostro territorio. Mi piacerebbe riuscire a formare degli allievi che poi possano rimanere qui e potenziare questo settore».

La forza della rete

La forza della Fondazione ITS Albatros, come in molti altri casi, è proprio la rete intorno alla quale si è creato il progetto.
Tra i soci fondatori anche Fabrizio Scaramuzza, Presidente dell’Associazione NonsoloCibus, che si occupa di promozione e valorizzazione di produzioni tipiche e tradizioni enogastronomiche siciliane.
«Abbiamo fatto rete per realizzare questo progetto e fare un certo tipo di formazione. La Fondazione ITS Albatros permette ai ragazzi di fare un’esperienza completa e approfondire determinate tematiche. Gli stage si fanno su tutto il territorio siciliano ma alcuni allievi sono stati a Londra, in Francia, a Malta. Possiamo dire di essere un’eccellenza nell’agroalimentare». Fabrizio Scaramuzza sorride parlando della Fondazione «La ricetta di questa Fondazione è proprio il saper stare insieme. Non solo coinvolgere le aziende ma anche i cuochi di Messina. Anche per questo è nata l’idea – partita dall’Associazione Provinciale Cuochi Messina – dei corsi de La Scuola Cuochi Messina».

 

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